Ritorno in Spagna 2021 Analizza ‘Perico’ Delgado presente colombiano
Iluna Vuelta a Espaa entra nel suo tratto finale e Più che dubbi che Egan Bernal ha lasciato in due settimane di gara. Quello di Ineos che Marzo nella settima piazza del generale, a 4’21” dal norvegese Odd Christian Eiking, che nei giorni scorsi prova a ribaltare la gara per Con chiusura con boom Grande stagione. Inoltre, la scritta in lettere dorate è stata imbattibile come la Triple Crown.
Ma al di fuori della procura o non firmarla, se qualcuno Incroci ancora le dita da uno dei capi di Ineos, uno storico dello sport delle due ruote come Pedro Delgado, Il più famoso nel mondo del ciclismo sotto il nome di “Brico”. L’ex ciclista spagnolo, nel bel mezzo di una conversazione con “Carousel Deportivo”, da radio lumaca, ha fatto riferimento alla prestazione del colombiano e ha confermato che la scorsa settimana dovrebbe affrontarlo come il più importante della sua carriera.
“Stiamo tutti aspettando Egan Bernal, vincitore del Tour de France e del Giro d’Italia. È un corridore che potrebbe essere vicino a Primoz Roglic. Tuttavia, si è reso conto di non avere quel cambio di ritmo e, non facendolo, è difficile per lui connettersi con quel gruppo e deve recuperare”.
Ha aggiunto: “Egan attacca quando ha un cambio di ritmo e le migliori sensazioni nelle gambe. Vero è che man mano che la gara passa, il corpo torna al suo posto, ancora una volta il campione che ha già dimostrato con altri cambi di ritmo. Sa che sta andando bene, ma non così bene con quei cambi di ritmo, speriamo che Egan nel suo giorno libero si riprenda quel colpo”.
Sebbene Ci sono ancora sei giorni per correre (Quattro di loro con una montagna in mezzo), Egan sa che il suo peggior nemico è se stesso. Motivi più che sufficienti per lasciarsi alle spalle ogni tipo di dolore, bussare al tavolo e mandare un messaggio al pubblico del ciclismo, confermandolo così C’è solo una “giovane meraviglia”È il “figlio” di Zipacher.
“Ninja della musica. Analista. Tipico amante del caffè. Evangelista di viaggi. Esploratore orgoglioso.”