Alberto Ferrera
La sua classe è considerata il “Modello acrobatico di Formula 1” e la migliore in Europa nel campo dello sport che permette di prendere il controllo di un aereo senza staccare i piedi da terra, e si riunisce questa settimana a Coreses (Zamora) per dimostrare abilità in volo.
Famosi negli ultimi anni con l’uso sempre più diffuso dei droni, i modellini di aerei sportivi e il volo radiocomandato da competizione sono apparsi molto prima che pilotare un drone o utilizzare un simulatore di volo per l’addestramento fosse a disposizione di chiunque con un piccolo compenso.
Nel caso dei piloti che gareggeranno questa settimana ai Campionati Europei di Acrobazia nella classe F3A, il loro aereo economico non ha nulla perché ognuno di questi aerei costa tra i 7000 e gli 8000 euro e tutti i piloti portano due aerei alle competizioni, nel caso uno dei loro falliscono, ha spiegato a Effie dal presidente dello Zamora Flying Club, Santiago Salgado.
Salgado, che è responsabile del modello dell’infrastruttura dell’aeromobile per i nuclei, ha spiegato che ogni drone in competizione, in cui l’aerodinamica è fondamentale, non può pesare più di cinque chilogrammi e le sue misure non possono superare i due metri per due metri per due metri per due metri tra le punte delle sue ali. (Zamora) e un membro dell’organizzazione del torneo.
L’evoluzione di questi aerei fa sì che non utilizzino più combustibili fossili ma batterie per voli competitivi in cui in otto minuti devono formare fino a 21 figure diverse come anelli, barili, vortici o cerchi, otto e quadrati disegnati nell’aria.
Il presidente della Federazione Aeronautica di Castilla y León e direttore dei Campionati Europei nella regione di Zamora, Antonio Coco, ha paragonato la classe F3A alla “Formula 1 di Aeromodellismo” perché considerata “la massima e ha sottolineato che la classe è la più complesso e il più complesso.”
Cinquanta piloti provenienti da 14 paesi europei e un pilota iraniano si riuniscono come paese ospite a Zamora.
Tra loro, alcuni sono piloti commerciali nelle loro carriere, ma la maggior parte di loro erano solo equipaggi di volo a terra.
L’innovazione tecnica significa che il pannello di controllo ha incorporato diversi interruttori di assistenza, sebbene non sia possibile configurare l’automazione o gli stabilizzatori di volo quando si gareggia in questo sistema di sport aerei.
Nella competizione, che si corre per tutta la settimana, venti piloti si qualificheranno alle semifinali di sabato e domenica saranno dieci i finalisti.
Il Club Aeromodelismo Zamora è fiducioso che alcuni piloti spagnoli saliranno sul podio, dato che i quattro membri della nazionale sono di alto livello, anche se dovranno competere con gli equipaggi di volo come principali contendenti. che si distinguono in Francia, Germania, Inghilterra, Finlandia, Israele o Italia.
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