La Spagna ha chiuso il 2022 con Migliori dati sulla disoccupazione Da ottobre 2008 e con Il tasso di inflazione più basso nell’Unione europea. Senza raggiungere le ottimistiche previsioni del governo, anche un organismo indipendente come la Banca di Spagna esclude che il Paese entri in recessione – l’equivalente di due trimestri consecutivi di declino – per tutto il 2023. Solo il crollo eccezionale che nessuno vuole all’estero. Lo scambio può influire negativamente sugli sviluppi economici.
Questi sono i dati. la tonalità va, la tonalità viene, Le loro letture tendono a ricavarne ogni tipo di punto da entrambi i lati dello spettro ideologico. Basterà che le medaglie, quando favorevoli, siano istituite sia dai Governi Indipendenti, di qualunque colore essi siano, sia dal Governo Centrale.
Un’altra questione che merita un’analisi più importante sono le decisioni del governo, poiché le sue misure fiscali e le sue politiche di spesa aleatoria potrebbero mettere in difficoltà l’economia spagnola a medio termine. Un paese di 47,6 milioni di persone con solo 20,3 milioni ancora occupati (3 milioni dei quali dipendenti pubblici) e dove Il 41% della spesa di bilancio è destinato al pagamento di pensioni da 9 milioni dei cittadini soffre di gravi problemi strutturali. Nemmeno un debito pubblico di 1,5 trilioni di euro che è costretto a pagare 31 miliardi di interessi annui si sentirà molto calmo.
Mercato del lavoro
Indica quel file Lavoro di riparazione Approvato dal Congresso, il miracolo dei pani e dei pesci che influiva sul numero di lavoratori era uno scherzo. Siamo passati da contratti a tempo determinato a contratti a tempo indeterminato non continuativi. Salva i dettagli, sono solo differenze semantiche. Il mercato del lavoro è rimbalzato soprattutto grazie a Il ritorno del turismo e servizi indiretti generatiun. A ciò si aggiunge l’aumento dei posti di lavoro pubblici. La sfida per la Spagna è continuare a creare buoni posti di lavoro e un valore aggiunto ben retribuito. La discrepanza tra domanda e offerta nel mercato del lavoro è endemica. Un giovane laureato in ingegneria, se potesse, accetterebbe volentieri un’offerta per andare all’estero piuttosto che restare qui. I premi rimangono fondamentali per trattenere e attrarre i talenti che devono ridefinire la trasformazione economica di cui la Spagna ha bisogno. La presenza di importanti gruppi di costruzione e ingegneria su progetti infrastrutturali in tutto il mondo aiuterebbe a mitigare questa carenza.
Per quanto riguarda l’inflazione, è un dato da verificare Il costo della spedizione di prodotti freschi dall’Europa meridionale al nord è molto più elevato Pertanto, è diventato più costoso che inviarlo a casa. Ad esempio, a novembre, i Paesi Bassi, con un indice dei prezzi al consumo dell’11,3%, hanno visto i prezzi delle abitazioni, dell’energia e dell’acqua aumentare del 27,1% rispetto allo 0,9% della Spagna, secondo la Banca centrale europea. Il fatto che i paesi del Nord Europa siano i più colpiti dall’inflazione significa che continueranno a sostenere le politiche di aumento dei tassi più aggressive della BCE, che paradossalmente colpiranno i paesi con minore inflazione e maggiore indebitamento. Ancora una volta l’Italia è l’anello più debole d’Europa. Al debito pubblico di 2,8 trilioni di euro si aggiunge l’inflazione del 12,6%.
Tre classificazioni in cui contestualizzarlo Percezione internazionale della Spagna. Secondo il Reputation Lab, la Spagna è il 13° paese più popolare al mondo. In primo piano il Canada, la Svizzera, i paesi scandinavi, l’Australia, la Nuova Zelanda, i Paesi Bassi, l’Irlanda, il Giappone e l’Italia. Brand Finance considera la Spagna il dodicesimo marchio più prezioso al mondo. Stati Uniti, Cina e Germania monopolizzano la piattaforma. Nel Global Soft Power Index, la Spagna è all’undicesimo posto. Questa volta la piattaforma appartiene a Stati Uniti, Regno Unito e Germania.
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Arrivare a questo punto in termini di valutazione non è un prodotto del giorno o delle decisioni degli ultimi quattro anni di governo. È un frutto Una lunga fase di sviluppo e progresso influenzato dalle politiche pubbliche; Ma questo, in ogni caso, sarebbe stato impossibile senza l’attività privata e la società civile.
Tra gli eterni profeti dell’Apocalisse che predicono un futuro terrificante e Narciso di Narciso felice di incontrarsi che vedono questo governo come il migliore possibile, c’è un terreno comune. La Spagna inizia il 2023 con un dibattito istituzionale sulla separazione dei poteri e dei controlli ovvero la mancanza di controlli tra il potere giudiziario e quello legislativo incomprensibili alla maggioranza dei cittadini. In primavera arriverà Elezioni locali e alla fine dell’anno elezioni generali. Nel secondo capitolo, la presidenza di turno dell’Unione Europea, che si concentrerà maggiormente su Pedro Sanchez. Fino ad allora, l’economia potrebbe essersi comportata come previsto o aver subito colpi di scena inaspettati. Pocket, come sempre, finirà per determinare il motivo del voto.
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