Al centro delle battute, a volte, il punto di contrasto è nascosto e questa tecnica è in grado di unire più voci in un’opera scritta e generare così armonia ed equilibrio attraverso i suoni. Questo metodo di composizione e improvvisazione è stato uno degli strumenti principali di un periodo musicale che ha ispirato grandi musicisti come Mozart e che ha cambiato la storia della musica accademica: il Barocco.
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Il grande attore dell’epoca fu Johann Sebastian Bach, che perfezionò questa pratica musicale incapsulandola nella maggior parte delle sue composizioni. Bach nasce in Germania in una famiglia di musicisti e grazie al fratello maggiore Johann Christoph inizia a dedicarsi alla formazione musicale. Ha studiato e padroneggiato la musica francese, italiana e inglese. Le sue oltre 1.100 opere abbracciano tutti gli stili della sua epoca, ad eccezione dell’opera, e la sua costante ricerca del sublime lo ha portato a diventare un pilastro dell’accademia occidentale.
Questo periodo fu affascinato dal tedesco Georg Friedrich Handel, che ebbe una carriera internazionale di successo in Germania, Italia e Inghilterra. Con più di 40 titoli è diventato uno dei più importanti operisti all’italiana, oltre che imprenditore. Nell’ultima fase della sua vita, ha tirato fuori la retorica, un dramma senza montaggio teatrale, con solisti e un coro, che rappresentano storie bibliche. era il più importante Il messia, che è una delle opere sacre più imponenti e interpretate.
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Il barocco sedusse anche uno dei suoi più grandi sostenitori, il violinista, compositore e sacerdote veneziano Antonio Vivaldi. Fu un innovatore nel violino, strumento al quale dedicò 230 degli oltre 500 concerti, compreso il gruppo ispirazione armoniosa e le quattro stagioniLa sua opera più famosa. Inoltre, si è dedicata all’insegnamento della musica presso l’Ospedale della Pietà, una scuola per ragazze orfane, dove, grazie al suo lavoro, ha reso l’istituzione uno standard in Europa.
Vivaldi compose opere, arie di pietra, cantate e oratorio, tra gli altri, e fu ammirato da molti musicisti come Johann Sebastian Bach, che trascrisse molti dei suoi concerti per diversi strumenti.
Il Festival Internazionale di Musica Classica di Bogotá quest’anno dedica la sua quinta edizione all’eredità di questi tre compositori, che hanno segnato il Barocco e la storia della musica classica. Dal 12 al 15 novembre, artisti nazionali e internazionali che si sono distinti per la loro interpretazione di strumenti e riferimenti d’epoca, si concentreranno sulle sonorità di clavicembalo, organo, oud, violoncello da spala e viola da Gamba, e inviteranno il pubblico a prendere un concerto. Un viaggio indietro nel tempo, quando lo splendore di quest’epoca dominava la capitale colombiana con la sua abilità tecnica.
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In questa edizione, il festival vedrà la partecipazione di artisti provenienti da Spagna, Germania, Francia, Austria, Bolivia, Svizzera, Ungheria, Argentina, Russia, Regno Unito, Islanda e Colombia. Sarà quindi un’occasione per vivere un’esperienza faccia a faccia con l’altro, con gli artisti e il pubblico e con l’eccellenza nella performance musicale, con eventi attraenti come il Grande Concerto di Orlando: Händel vs. Vivaldi, a cui parteciperanno la Youth Chamber Orchestra dell’Orchestra Filarmonica di Bogotá, il direttore Roger Diaz Cajamarca, il soprano argentino Veronica Kanjime e il mezzosoprano Andrea Nino; cembalo per Pierre Hanta (Francia); Oppure il concerto Il Convito, diretto da Maude Gratton (Francia), che ne fornirà un’interessante interpretazione L’arte di allontanarsidi Bach.
V Festival Internazionale di Musica Classica a Bogotá #BogotáEsBarroco: Bach, Händel, Vivaldi.
La ricchezza e le caratteristiche di questo periodo possono essere viste con una capacità limitata di garantire tutti gli attuali protocolli di biosicurezza e si verificheranno in 12 scenari situati in sette distretti della città. Saranno quindi quattro giorni intensi per godere di una grande orchestra, artisti eccellenti e gioielli musicali.
Apertura e chiusura
Le cerimonie di apertura e chiusura recuperano opere iconiche di questo periodo. L’inaugurazione avrà luogo il 12 novembre al Teatro Mayor Julio Mario Santo Domingo, alle 20:30, con Messa in si minore BWV 232 Johann Sebastian Bach, eseguito dall’Orchestra Filarmonica di Bogotá sotto la direzione di Carlos Mina (Spagna). Cornelia Horak, soprano austriaco; Andrea Nino, mezzosoprano colombiano; Carlos Mina, contendente dalla Spagna; Benedict Kristjson, tenore islandese; Jose Coca Loza, basso boliviano; Coro Filarmonico Giovanile dell’Orchestra Filarmonica di Bogotá sotto la direzione di Paula Avila (Colombia), e il Coro da Camera della Facoltà di Arte dell’Università di Pontificia Javeriana.
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Nel frattempo, la chiusura sarà il 15 novembre, ore 17:00, al Teatro Mayor con un fantastico spettacolo della lautten compagney Berlin, dalla Germania, che terrà l’orazione Il messiadi Handel. Sarà l’occasione per sentire e sentire la potenza di quest’opera così come si pensava nel Settecento, quando fu composta in sole tre settimane, tra il 22 agosto e il 14 settembre 1741. Questo concerto sarà diretto da Wolfgang Kachner ( Germania) e avrà il ruolo della solista Cornelia Horak, soprano austriaco; Carlos Mina, contendente dalla Spagna; Benedict Kristjson, tenore islandese; José Coca Loza, Basso dalla Bolivia, e la Santa Cecilia Corral Society, sotto la direzione di Barbara de Martís (Colombia).
Festival per tutti
Il festival invita un pubblico eterogeneo a vivere questa meravigliosa esperienza sonora, motivo per cui presenta gratuitamente molti artisti colombiani e internazionali.
Quinto Festival Internazionale di Musica Classica a Bogotá – Teatro Mayor Julio Mario Santo Domingo
Camilo Giraldo Angel, chitarrista, compositore, produttore e insegnante, vincitore dell’invito del Quinto Festival Internazionale di Musica Classica di Bogotá, si esibirà al Concerto Zarabanda e Chakuna includono la vita pura (un caso unico di riverenza per i cattivi), Bach Assorted Pieces, alla Biblioteca El Tunal, mentre si esibirà la Columbia Youth Orchestra le quattro stagioniL’opera creativa di Vivaldi, in concerto vivo vivaldi, che si svolgerà al Teatro El Ensueño, con il violinista e regista Adrián Chamorro.
Artisti in primo piano
Personaggi notevoli come Jürgen Wolff, dalla Germania, hanno lavorato in costruttori di organi e si sono laureati con lode, specializzandosi in musica religiosa evangelica. A questo festival suonerà l’organo della Cattedrale di Premada con un programma incentrato su Johann Sebastian Bach, mentre in altri concerti ci saranno Veronica Kangemi, soprano argentino riconosciuto a livello internazionale come icona della musica barocca, e Pierre Hanta, dalla Francia, uno dei massimi esponenti del clavicembalo degli ultimi decenni.
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Da parte sua, la Lautten Compagney di Berlino è l’orchestra internazionale responsabile di alcuni dei concerti più impressionanti: è stata riconosciuta come una delle orchestre barocche più innovative della Germania. Per tre decenni, sotto la direzione artistica di Wolfgang Katschner, ha abbagliato il pubblico che si esibisca in musica, accompagnamento da camera o operistico e continua a spingere i confini con gioia contagiosa e repertorio innovativo nella sua ricerca per scoprire nuovi suoni e interagire con gli altri. forme artistiche.
Quando la musica barocca arriva alle nostre orecchie, niente è più come prima e questa magia arriva dalla Russia con Sergey Malov, nato a San Pietroburgo, che rappresenta la diversità e l’ingegno; Suona il violino, la viola, il violino barocco, il violoncello da Spala (che sarà suonato per la prima volta in Colombia), nonché la viola da Gamba. La felicità è completata dalla presenza del colombiano Adrian Chamorro, direttore d’orchestra e violinista, e Diego Salamanca, che suona il liuto, lo strumento a corde originale.
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