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L’Uruguay ha svolto sabato l’ultimo allenamento prima della finale del Mondiale Under 20 in programma in Argentina, in vista della finale che si giocherà domenica alle 18 contro l’Italia. Il tecnico uruguaiano Marcelo Brogli ha confermato sabato che le due squadre “meritavano di essere in finale”.
Strada dell’Uruguay
Sull’Italia, ha detto che era “molto diversa” dal resto delle squadre con cui l’Uruguay ha giocato durante il torneo. L’Uruguay ha partecipato per la prima volta con una vittoria per 4-0 sull’Iraq, poi ha subito la sua unica sconfitta contro l’Inghilterra per 3-2 e ha concluso la fase a gironi con una vittoria per 1-0 sulla Tunisia. Negli ottavi di finale ha battuto il Gambia 1-0 e nei quarti di finale ha battuto gli Stati Uniti 2-0, guadagnandosi un posto in semifinale. Giovedì hanno battuto Israele 1-0 e sono riusciti a raggiungere la finale della Coppa del Mondo Under 20 per la terza volta.
Il tecnico dell’Uruguay ha detto che sia l’Italia che l’Uruguay sono squadre che “hanno vinto molto nel calcio”, il che aggiunge ulteriore motivazione a questa finale. “L’Italia è una squadra completamente diversa da quella che abbiamo affrontato, con un comportamento entusiasmante, vivace, duro lavoro e ottime personalità”. Uno degli attaccanti italiani, Cesaro Casadi, è vicino a diventare capocannoniere del torneo dopo aver segnato sette gol in sei partite.
“È un duello di sapore storico molto impressionante”, ha detto il DT, con “due squadre che hanno vinto molto nel calcio e ci fanno preparare con tutto, oltre a motivarci”. Nessuna delle due squadre è ancora riuscita a diventare campionessa under 20.
Giocatori
Il torneo è stato difficile per la squadra uruguaiana, che ha dovuto affrontare diversi infortuni dovuti a varie circostanze. “Abbiamo riportato diversi giocatori. L’unico che non ci sarà è Matteo Ponte”, ha dichiarato Brolli. Sì, avrà di nuovo Luciano Rodriguez, dopo due turni di squalifica. Per quanto riguarda Rodriguez, non ha voluto rispondere se inizierà la partita da titolare, e per quanto riguarda il resto della squadra, ha confermato che “non c’è stanchezza”.
Brolly ha messo in evidenza i suoi giocatori: “Oltre alle nostre sconfitte e ai giocatori che sono stati eliminati, altri sono apparsi allo stesso livello o meglio. È fondamentale avere un gruppo che risponda”.
Sempre in conferenza stampa, il centrocampista uruguaiano Ignacio Sosa si è detto ancora “incredibile” fino a che punto sono arrivati, e ha sottolineato che l’unità del gruppo è “essenziale” per raggiungere queste situazioni. Ha aggiunto: “Forse ora dovremmo incoronarlo con la coppa, ma siamo riusciti a unire il gruppo, che potrebbe non essere andato bene per noi all’inizio, e questa è la base di tutto”.
Sosa ha detto che stanno analizzando la partita in Italia e concentrandosi in particolare sui “punti deboli” della squadra.
Anche Luciano Rodriguez, attaccante di ritorno della squadra uruguaiana, ha tenuto una conferenza stampa. “L’Italia è una squadra molto forte, ma ha anche dei punti deboli”, ha osservato. “Analizziamo tutto sull’Italia, come difendere e attaccare. La verità è che questa partita è stata un sogno da quando siamo arrivati qui e speriamo di poter portare gioia alla gente. Inoltre, penso che violoncello È un grande allenatore, ci capisce perfettamente e questo è stato il fattore decisivo”.
Luciano Rodriguez ha anche indicato la convocazione di Marcelo Bielsa, che lo ha inserito tra i convocati della prima squadra. “Un altro sogno che si avvera: poter essere in prima squadra con questi grandi giocatori, poter rappresentare il Paese, è molto importante”, ha detto.
Sosa e Broglie hanno entrambi lamentato lo stato dello stadio, Unico Diego Armando Maradona de la Plata, già scadente in semifinale. “La situazione non è molto buona, ma noi siamo giocatori e l’Uruguay, se devi giocare nel fango, devi giocare e divertirti”, ha detto Sosa. Broglie, dal canto suo, ha commentato: “E’ un peccato giocare una finale mondiale su un terreno come questo, e farà male a entrambi, come fa male al calcio”.
Hanno allenato i rigori, ha detto Brolly, anche se stima che sarebbe molto difficile simulare la situazione ipotetica, se si verificasse di domenica: “I rigori vengono applicati, ma lo scenario che si vive in una partita decisiva non può essere replicato nella pratica. Ci sono giocatori più abituati ad affrontarli rispetto ad altri, e questo ha un peso.
Ma ha sottolineato che la finale di domenica non è solo un’altra partita per l’Uruguay: “Significa molte cose per l’Uruguay, che è cresciuto giocando da bambino e sognava di diventare campione del mondo. Ora abbiamo l’opportunità di giocarla e la stiamo preparando con grande entusiasmo».
Dove lo vedi?
In Uruguay Canale 5 trasmetterà domenica la finale. Si può vedere anche su DSports, Eventos Montecable HD1, TCC1 HD e NS Eventos 1. In streaming sarà su Flow e DGO.
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