Una banda dei latitanti più pericolosi d’Italia viene arrestata durante una festa

Una banda dei latitanti più pericolosi d’Italia viene arrestata durante una festa

È uno dei 100 latitanti più pericolosi d’Italia

IL La polizia italiana ha arrestato Gaetano Angrisano31 anni, arruolato I 100 latitanti più pericolosi d’ItaliaConsiderato un membro importante del clan Vanella-grassiDi combattimentoIL La mafia napoletanaDurante la festa di compleanno.

Più di 250 poliziotti di Napoli hanno effettuato gli arresti dopo aver fatto irruzione nei condomini popolari di Scampia, un quartiere settentrionale noto per l’alta criminalità e il traffico di droga, hanno riferito i media italiani.

Le indagini hanno confermato che il fuggitivo non si era allontanato dal quartiere, dove poteva contare su un’ampia rete di complici che lo nascondevano.

Angrisano, punizione Dieci anni di carcere per traffico di droga e che risulta scomparso da più di un anno, si trovava in uno di questi appartamenti mentre partecipava ad una festa.

Il mafioso, attualmente detenuto nel carcere napoletano di Secantigliano, Il quindicesimo fuggitivo è stato catturato quest’anno dalle forze dell’ordine.

Angrisano, condannato a dieci anni di carcere per traffico di droga, era scomparso da più di un anno in un appartamento di Napoli mentre partecipava a una festa.

Angrisano è stato arrestato nel settembre 2021 a Málaga, in Spagna, dove aveva cercato rifugio dopo aver scontato una pena detentiva di dieci anni per associazione di tipo mafioso e traffico di droga, ma è stato arrestato dopo essere evaso dal carcere dopo la revoca dell’ordine di custodia cautelare. Ha perso di nuovo le tracce.

L’arrestato è considerato uno degli esponenti più importanti del clan camorristico Vanella Grassi, attivo nei quartieri della zona nord di Napoli: Scampia e San Pietro a Padierno.

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Nel luglio 2021, questa famiglia Gamora è stata severamente punita Un totale di quarantasei condanne in carcere nell’arco di mezzo secolo a molti dei suoi membri.

Lo scorso maggio, Armando IzzoCalciatore MonzaIn primo grado era stato condannato a cinque anni di carcere per associazione alla camorra e per due capi d’imputazione di frode sportiva.

I fatti della doppia racchetta sportiva del giocatore nato a Scampia, periferia di Napoli (sud), dall’esperienza all’Avelino tra il 2011 e il 2014, ha iniziato la carriera da giocatore in Serie C e Serie B. La massima categoria del calcio italiano con Genoa, Torino e ora Monza.

(con informazioni da EFE)

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