piccolo jet privato sE si è schiantato contro un palazzo in Calle Marignano, a San Donato Milanese (Milano) e sono morte le otto persone a bordo, tra cui un facoltoso imprenditore rumeno.
I defunti sono Pilota, copilota, cinque adulti e un bambino
L’aereo è decollato da Linate, l’aeroporto internazionale di Milano, per la città costiera di Olbia, nel nord-est della Sardegna.
L’aereo È caduto su un edificio vuoto in fase di ristrutturazione, adibito ad uffici e fermate autobus. I residenti della zona hanno sentito un forte sibilo e poi il suono di un’esplosione risultante dalla collisione
Un aereo si è schiantato contro un edificio vicino a Milano. Foto: EFE
L’incendio ha subito invaso l’edificio a due piani di Calle 8 Ottoberi 2001, angolo Marignano, a pochi passi dalla sede dell’Eni (Ente Nazionale Idrocarburi) a San Donato e dalla stazione della metropolitana gialla a Milano
“L’impatto è stato devastante”, ha spiegato Carlo Cardinale, un ufficiale dei vigili del fuoco di Milano, giunto sul posto.
“attualmente Identificato un solo cadavereHa aggiunto che l’aereo si è schiantato contro la parte anteriore dell’edificio
L’Agenzia nazionale per la sicurezza aerea (ANSV) ha aperto un’inchiesta e ha ordinato un investigatore sul campo
Con la ricostruzione dell’agenzia finora, “il PC-12, etichetta identificativa YR-PDV, è decollato da Lynet alle 13:04 per Olbia e si è schiantato contro un edificio e ha preso fuoco”.
I primi dati indicano che Il pilota, Dan Petrescu, era il proprietario dell’aereo, considerato uno degli uomini più ricchi della Romania. Aveva 68 anni, doppia cittadinanza tedesca e rumena, ed è stato un importante investitore nel settore immobiliare del suo paese.
Tra le vittime c’erano suo figlio Dan Stefan Petrescu, 30 anni, inizialmente identificato come il pilota, nato a Monaco di Baviera e titolare anche della doppia cittadinanza, e sua moglie di 65 anni, nata in Romania e con cittadinanza francese. .
Avevano altre cinque persone che non erano ancora state identificate
A bordo c’erano otto persone, compreso un bambino. Foto: polizia italiana
“L’aereo Aveva un motore in fiamme e si avventavaNon hai visto nessuna manovra, sei solo caduto”, secondo i testimoni oculari che hanno assistito all’incidente
“Ho sentito un aereo che stava per cadere, con le eliche spente, poi ho sentito vibrare i finestrini e, come nei film, sono andato al finestrino e ho visto salire una colonna di fumo”, racconta un bambino che abitava a decine di metri di distanza. . Lontano dall’edificio dove si è schiantato l’aereo
Ci sono ancora soccorritori nella zona che coprono con teli i resti delle otto vittime
Andrea, 19 anni, ha detto: “Ho visto un aereo perdere il controllo, l’ho visto mentre si schiantava. L’ho visto cadere. L’aereo era basso. Poi c’era molto fumo e fiamme. Dei pezzi volavano in cielo”.
“Aveva molta paura. Poi sono arrivati la polizia e la gendarmeria. Per fortuna la strada era deserta e non c’era nessuno”.
(Ansa)
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