Oggi è l’ultimo giorno in Piazza Italia per i circa 80 venditori ambulanti che stazionavano in quello spazio. In concomitanza con l’inizio dei lavori di ristrutturazione dell’immobile il 7 e 44, questo gruppo di circa 50 manteros sarà il primo ad arrivare alla mostra circolare di moda Meridiano V, che il comune inaugurerà l’8 giugno.
L’annuncio è stato dato ieri dai funzionari della Comune, i quali hanno dichiarato che il loro accordo di trasferimento è stato rispettato “al 100 per cento”. Hanno fissato la data per l’apertura dell’immobile della vecchia stazione, dove si trasferiranno i commercianti di abiti usati, alla fine della prossima settimana.
Questa mossa rientra nel quadro del piano globale di Julio Alack per organizzare lo spazio pubblico nell’asse fondativo della città, che ha due aspetti principali: l’eliminazione delle vendite illegali e il rafforzamento di Italia, San Martin e Rocha.
In questo contesto, i ministri dello Sviluppo Sociale, Nicolás Carvalho, e della Produzione, Mercedes La Gioiosa, hanno sviluppato un programma di riconversione che offre ai venditori ambulanti diversi sbocchi. Da un lato, il 60 per cento di loro – che vendono abiti usati – saranno integrati nella fiera “moda circolare” che aprirà la prossima settimana alla stazione Vecchio Meridiano V, gestita dal Comune.
D’altro canto, agli altri è stato fornito sostegno per formarli professionalmente o terminare gli studi secondari, o per integrarli nel “bacino di lavoro comunale”, che sarà creato per contribuire al loro ritorno al lavoro formale.
Secondo i responsabili del programma di rivendita ambulante illegale, “il modo per affrontare questa decisione politica è tenere conto dello sviluppo commerciale e della vulnerabilità di molte persone”.
Hanno spiegato che l’immobile, che aprirà i battenti alla fine della prossima settimana, “sarà dotato di tutti i servizi comunali e di un proprio sistema di sicurezza”, il che lo collocherà in uno spazio atto a rivitalizzare il quartiere come “distretto culturale”.
Accordo con aprile
In questo contesto, per tutto venerdì gli abitanti di La Plata potranno vedere come Plaza Italia inizia a chiudere per l’inizio dei lavori di ricostruzione, che comprendono la chiusura del parcheggio gestito dall’Associazione di Rianimazione Infantile (aprile). .
Ieri Alak ha ricevuto le autorità di tale entità e ha firmato un accordo di compensazione che prevede la fornitura di sostegno economico e amministrativo. Il sindaco ha dichiarato: “Accompagneremo questa organizzazione per migliorare tutti i servizi che fornisce e per poter ripristinare lo spazio pubblico senza compromettere il suo lavoro”.
“Appassionato di musica. Amante dei social media. Specialista del web. Analista. Organizzatore. Pioniere dei viaggi.”