Il sole ha splendeto a La Certania in questa giornata conclusiva dell’Enduro Vintage Veteran Trophy. Con soli 12 chilometri di rally, la sempre spettacolare prova di motocross ha concluso la giornata del festival con un’enorme affluenza di pubblico.
Controllo dell’ultima volta Si trova in quest’ultimo ingresso speciale. È lungo circa 3,5 km. Per molto tempo quest’ultima specialità è stata segnalata sul prato davanti agli occhi del pubblico.
Vecchie motociclette da enduro Dall’inizio degli anni ’70 all’inizio degli anni ’90, Il torneo è stato sanzionato e rivincito per decidere i risultati finali.
In gruppi in base alle categorie tra Da 15 a 18 manche, riscalda 5 round. 203 piloti in fila Dietro il recinto di partenza a tifare per le quattordici manche di fondo a partire dalle ore 10.
L’Italia ha vinto la coppa
La squadra italiana è partita ieri Guardano molto bene al loro successo in Coppa, arrivando all’ultima giornata con un notevole vantaggio sulla squadra francese.
La prova speciale e classica di motocross di sabatoGli italiani hanno aumentato il loro margine e così, dopo la vittoria dello scorso anno in Portogallo, la “Maglia Azzurri” torna sul gradino più alto del podio nella più prestigiosa manifestazione di enduro d’epoca.
I piloti della Maglia Azzurra Enrico Tortoli (Classe A3 – KTM GS 250 1975), Giorgio Grasso (B3 – Kramer ER 250 1979) e Tullio Pellegrinelli (C3 – Puch Frigerio F3 347 1980) hanno vinto il titolo di Campioni Vintage. Al termine della quarta ed ultima giornata di gare, gli italiani sono stati tra i protagonisti dell’ultima prova di fondo nei pressi del paddock di Puigcerdà.
Nelle rispettive categorie, Tortolì È passato dal quarto al primo, portando la serie tra gli applausi. ; Grasso è partito davanti e non ha mai ceduto il comando della gara, mentre Pellegrini ha giocato con calore, pieno di cuore e intelligenza, riuscendo a conquistare la posizione fino al sesto posto. I risultati ottenuti dai portacolori della Maglia Azzurra hanno permesso loro di posizionarsiPer il secondo anno consecutivo campioni del FIM Enduro Vintage Trophy.
“All’inizio abbiamo faticato un po’, ma poi abbiamo aggiornato. Abbiamo piloti di alto livello, ma quest’anno c’erano molti paesi con squadre competitive. Penso che sia stata l’edizione più alta mai tenuta. Sono molto contento per i nostri ragazzi e per la nostra squadra che sono come una grande famiglia sotto tutti gli aspetti. Oggi è una giornata meravigliosa, un saluto a tutti. Ognuno di noi – Enrico Tortoli, Giorgio Grasso, Tullio Pellegrinelli e tutto lo staff coinvolto in questo percorso – ha fatto tutto il possibile per ottenere questo prestigioso risultato internazionale. Non posso che ritenermi soddisfatto del lavoro svolto dalla squadra.“, ha annunciato il tecnico della Nazionale italiana, Francesco Mazzoleni.
La squadra francese è finita Secondo solo agli italiani. La squadra italiana ha raggiunto l’ultima prova speciale, con oltre un minuto di vantaggio sulla squadra francese composta da Didier Trott (Benton A2), François Borsotto (Buch P0) e Francis Mace Fantic C0.
I francesi gareggiarono Ma una delle chiavi della vittoria è arrivata ieri, quando i piloti italiani hanno preceduto il team di Coppa di Francia penalizzandolo.
“Soddisfatti partiamo, Lo annuncia il team manager della squadra francese. Il primo giorno siamo arrivati molto vicini all’Italia e il secondo giorno, nonostante un guasto in una speciale, siamo riusciti a resistere. Una super squadra come l’Italia è un bel risultato. Siamo soddisfatti della selezione di moto e piloti e dimostriamo che con le moto di piccola cilindrata si può ottenere un buon risultato.
La Germania completa il podio. Ricordiamo che la Spagna è uscita dalla lotta per il podioDopo un guasto nella transizione motociclistica di Xavier Arenas. “Sono rovinato, Ha detto Arenas. La moto ha funzionato perfettamente per tutta la stagione e si è rotta nel momento peggiore. Mi dispiace davvero per tutta la squadra.
C’era la squadra americana Finì quarto e diventò la prima squadra non europea a ritirarsi dalla corsa per il trofeo dopo i rigori della seconda giornata.
Portogallo, Canada, Spagna, Svizzera, Austria e Inghilterra hanno completato la top ten.
Italiana nella classifica personale Andrea Bellotti (Honda 250 del 1985 nella categoria X2) è stato assolutamente dominante. Il migliore dei nostri piloti è stato Carlos Marchet (Open, 10°). In dieci delle sedici categorie previste dall’attuale regolamento del FIM Enduro Vintage Trophy, i piloti italiani sono saliti sul gradino più alto del podio e hanno dimostrato di aver raggiunto il loro livello in queste specialità fuoristrada.
Bicchiere
Nella sezione dello specchio (Tazza in argento vintage FIM,) Germania 1 Kramer ha vinto con il trio di piloti Peter Zink, Jürgen Althaus e Ole Fleischer. Hanno battuto l’Italia (Pantera 2) e la Francia (France Enduro V).
Gara a squadre del club vintageLMO AICS Racing R. Solution è primo in Francia, con la Germania Club 1 terza.
Piloti Maurizio Casartelli (C2 – Puch Frigerio F3 250 del 1981), Giuseppe Gallino (C3 – Puch Frigerio F3 280 del 1981) e Dario Lamura (X2 – Honda XR 350 R del 1985) hanno vinto il club in un’annata senza precedenti.
Tra le squadre partecipanti al club, Gli spagnoli di MC Roncana hanno concluso con un buon quinto posto.
L’italiano Andrea Belotti nella categoria individuale Ha piazzato la sua Honda in testa alla classifica.
Mentre il Team Italia ripeteva la vittoria nel Vintage Veterans Trophy Team dodici mesi fa, l’americano Fred Hoes ha completato l’evento come il concorrente più veloce nel FIM Vintage Individual Award. “È stato un evento incredibile, alcune delle migliori gare che ho fatto da molto tempo.” Fred ha commentato alla fine del quarto ed ultimo giorno. “È stato molto difficile. Le vecchie moto sono difficili, ma c’è un limite sottile nel rendere le cose troppo difficili. Ho avuto un piccolo problema all’inizio del terzo giorno, sono riuscito a perdermi un po’, ma un po’ di stress aiuta “Corri più veloce. Spero di vincere ancora. Non pensavo che potessimo riuscirci, ma è bello averlo fatto. Come squadra abbiamo ottenuto un ottimo risultato, che ripaga di tutto il duro lavoro.
Vittoria della squadra della Confederazione femminile Una gara motociclistica catalana con Rosa Romero (Montesa C3), Miria Badia (Bultago B4) e Judit Sola (Bultago A3).
La prossima edizione del FIM Enduro Vintage Trophy L’anno prossimo è previsto dal 4 al 7 settembre 2024 a Camerino, provincia di Macerata (Italia).
Buona fortuna con il test Uno straordinario quello organizzato dal Motoclub Cerdanya con un tracciato memorabile, tempi squisiti e grande passione per l’enduro.
“Gli organizzatori qui hanno fatto delle cose Buono al 100%: percorsi, test, tutto è corretto. Il paesaggio è stato incredibile” è stato il consenso. Congratulazioni!
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