Roma, 18 agosto (EFE).- L’ex allenatore del Napoli Luciano Spalletti è stato nominato dalla Confederazione Italiana (FIGC) il nuovo Ct dell’Italia questo venerdì, meno di un anno dopo le inaspettate dimissioni di Roberto Mancini domenica scorsa. L’anno dell’inizio di Euro 2024.
“La Federcalcio italiana comunica di aver raggiunto un accordo con Luciano Spalletti per l’incarico di allenatore della Nazionale italiana.
“Il tecnico toscano assumerà l’incarico dal 1° settembre 2023 e la presentazione ufficiale avverrà durante il raduno degli Azzurri previsto per i primi giorni di settembre presso il Centro tecnico federale di Coverciano”. .
Spalletti ha firmato un contratto per i prossimi tre anni fino al 2026
Né l’allenatore né la federazione hanno offerto al Napoli i 3,2 milioni di euro, che in primo luogo hanno impedito all’allenatore di firmare con qualsiasi squadra in questa stagione, secondo quanto riportato dai media locali.
Il motivo è che, secondo le fonti citate, entrambe le parti – FIGC e Spalletti – si sono consultate con i rispettivi legali e non vedono problemi di fronte a una possibile querela da parte della squadra guidata da Aurelio De Laurentiis.
Spalletti, da sempre prima scelta della Confederazione, inizia così una nuova fase senza Diego Armando Maradona dopo il successo ottenuto con il Napoli che lo ha portato ad alzare il terzo scudetto della sua storia.
Uno ‘scudetto’ così speciale per l’allenatore di Firenze (Nord) che un titolo nazionale sembrava essere sfuggente per tutta la sua carriera. Una svolta nel 2010 gli ha richiesto di lasciare l’Italia per il russo Zenit San Pietroburgo.
Certo, prima dell’impresa con il Napoli, Spalletti ha alzato due Coppe Italia e una Supercoppa italiana con la Roma.
Spalletti è sempre stata la prima scelta della FIGC, tuttavia, a causa delle difficoltà e dell’incertezza create dalla clausola con il Napoli, l’organizzazione ha sempre avuto l’ex tecnico italiano (2014-16) ed ex allenatore del Tottneham Antonio Conte. Camera. , Chelsea, Inter o Juventus, tra gli altri.
Il nuovo tecnico farà il suo esordio nella prossima gara di qualificazione a Euro 2024, il 9 settembre, alla guida degli Azzurri contro la Macedonia del Nord, la squadra che ha eliminato l’Italia di Mancini dal Mondiale 2022 in Qatar.
Spalletti ha assunto la guida dell’Azzurra dopo che Mancini ha preso la decisione a sorpresa di dimettersi meno di una settimana dopo che Mancini non era riuscito a qualificarsi per la Coppa del Mondo 2022 in Qatar 2022, carica in un momento cruciale nella storia del calcio italiano. Si tratta del secondo Mondiale consecutivo senza l’Italia, campione d’Europa in carica.
Inoltre, è stato recentemente nominato Coordinatore Generale delle squadre sub’21 e sub’20, assumendo maggiori responsabilità nella selezione e nel relativo modello di ristrutturazione.
“Le mie dimissioni da allenatore della Nazionale sono una scelta personale. Grazie alla fiducia del Presidente Gravina, insieme a tutti i componenti della FIGC. Desidero congratularmi e ringraziare tutti i miei giocatori e tifosi che sono stati con me in questi 5 anni. Terrò sempre nel cuore lo straordinario successo di Euro 2020. È un onore”, ha detto Mancini salutandolo.
Mancini ha guidato la ricostruzione dell’Italia dal 2018 e nelle ultime partite ha selezionato giovani talenti come Wilfred Gnonto (Leeds) e nazionalizzato diversi giocatori come Matteo Redegui.
Il tecnico ha lasciato la panchina dell’Assuro dopo 61 partite, per un totale di 39 vittorie, 13 pareggi e 9 sconfitte. EFE
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