Sola onora Giuseppe Manzo, ambasciatore italiano uscente in Argentina – Telam

Sola onora Giuseppe Manzo, ambasciatore italiano uscente in Argentina – Telam

L’Ambasciatore Giuseppe Manzo lavora a Buenos Aires dal febbraio 2018.

Il cancelliere, Felipe Sol, ha espulso l’ambasciatore italiano, Giuseppe Manzo, che termina la sua missione di rappresentante in Argentina, e che lo ha distinto assegnandogli l’Ordine del Maggio al Merito, per il suo contributo ad “approfondire il legame fraterno che unisce i due paesi”, è stato ufficialmente risposto.

Al lavoro nel Palacio San Martn, S.Ole ha particolarmente evidenziato il lavoro di Manzo, che presta servizio a Buenos Aires dal febbraio 2018, e la sua “disponibilità” a generare iniziative bilaterali nel campo del commercio, della cultura, della scienza e della tecnologia..

Secondo Palacio San Martín in una nota, il Cancelliere ha evidenziato, al riguardo, il programma “Italia su 24”, nuovo strumento volto a rafforzare i rapporti economici e commerciali tra l’Italia e le diverse province argentine.

Sol ha anche sottolineato l’importanza di collegare le PMI argentine e italiane.

Durante l’evento, il Presidente del Palacio San Martín e Manzo hanno convenuto di evidenziare i livelli di cooperazione in campo spazio-tecnologico, nell’ambito del quale i due Paesi hanno potuto culminare in una delle fasi del Siasge (Talo-Argentina Emergency Management System), sviluppato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dalla Commissione Argentina per le Attività Satellite Channel (Conae), con il lancio del satellite argentino Saocom 1B, il 31 agosto 2020.

Durante l’incontro, hanno anche discusso delle sfide comuni poste dalla pandemia di Covid-19 e della necessità di stabilire più meccanismi di solidarietà a livello globale.

Saul ha elogiato il lavoro del governo italiano durante la presidenza del G20 e ha confermato la sua partecipazione alla riunione ministeriale del G20 che si terrà a Matera il 29 giugno.

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Sono stati inoltre rivisti gli incontri tra il presidente Alberto Fernandez, il suo omologo italiano Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Mario Draghi. Oltre all’incontro bilaterale di Al Shams con il suo omologo italiano Luigi Di Maio al Palacio de la Farnesina.

Il ministero degli Esteri argentino ha affermato nel comunicato che il ministro degli Esteri argentino ha colto l’occasione per esprimere a Manzo la gratitudine del governo argentino per il costante sostegno all’Italia nella ricerca di una soluzione negoziata e pacifica con il Regno Unito sulla questione del Isole Malvine.

Alla cerimonia era presente anche la moglie dell’ambasciatore Manzo Alma Hado. Ministro Consigliere Mirta Gentile; consulente commerciale Marco Leon; Ministro della Cultura e della Stampa, Pietro Paolo Proto; e Capo di Gabinetto, Ambasciatore Matteo DeLonzo.

Saul era accompagnato dal capo di stato maggiore Guillermo Justo Chavez. Ministro degli Affari Esteri Pablo Titanante; Segretario per le relazioni economiche internazionali, Jorge Niemi, e il segretario per il coordinamento e la pianificazione esterni, Martin Yaez.

C’era anche il sottosegretario alla politica estera Gustavo Dzogala. Sottosegretario per gli Affari Latinoamericani, Carlos Valle Rally; Il sottosegretario per il Mercosur e i negoziati economici internazionali, Rosana Sorbali, e il sottosegretario di Stato per i negoziati economici multilaterali e bilaterali, Carola Ramen, sono tra le altre autorità del ministero degli Esteri argentino.

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