Roma, 27 giu (.).- L’indice della fiducia dei consumatori in Italia è salito a 108,6 punti da 105,1 di giugno, mentre l’indice del settore delle imprese è sceso a 108,3 punti da 108,6. Dati temporanei.
“A giugno l’indice di fiducia delle imprese è sceso per il secondo mese consecutivo e raggiungerà il livello più basso dallo scorso dicembre. Il calo dell’indicatore è determinato principalmente dal calo del settore manifatturiero e del commercio al dettaglio, mentre la riduzione della fiducia nei servizi di mercato è il più grande”, ha spiegato Istad nella sua analisi.
Intanto “l’indice di fiducia dei consumatori registra un’evoluzione positiva, raggiungendo il valore più alto da febbraio 2022 e si nota un miglioramento generale, soprattutto nelle variabili legate alla situazione economica generale”, aggiunge la nota.
Per i consumatori italiani, aumentano significativamente le prospettive sulla situazione economica generale e prospettica (rispettivamente da 119,8 a 127,6 e da 112,6 a 118,4 punti), mentre crescono più moderatamente la percezione della situazione personale e dell’economia corrente, che passano da 100,1. 102,2 e da 100 a 102 punti rispettivamente.
Per le imprese il clima di fiducia si sta deteriorando in tutti i settori analizzati.
“Ninja del bacon. Avvocato di viaggio. Scrittore. Esperto di cultura pop incurabile. Fanatico di zombie malvagio. Studioso di caffè per tutta la vita. Specialista di alcol.”