I partecipanti hanno potuto conoscere nuovi film che hanno attirato l’attenzione in un nuovo giorno del festival cinematografico.
Daniela Cramer, da Cannes, spettacolo speciale per El Universo.
Lotti e carovane in festa hanno invaso ieri la Croisette italiana. La festa della vittoria della Coppa dei Campioni de Gli Azzurri, in un match adrenalinico contro gli inglesi. Ma soprattutto la calorosa accoglienza da parte della critica internazionale di Cannes, il festival più famoso al mondo, tre piani, a partire dal Nani Moretti, in anteprima mondiale. regista italianoChi ci ha entusiasmato con il senso dell’umorismo in Diario della moto, poi il dramma in stanza del figlio (Palme d’Or 20 anni fa), qui rende l’anatomia borghese tanto profonda quanto acida, evidenziando la convivenza e i disagi che condividono dietro le famiglie vicine nello stesso edificio.
“La pandemia ha svelato quella bugia che possiamo fare senza vivere insieme in una comunità”, Moretti, affidandosi per la prima volta a uno strano testo, ha detto dopo aver letto un libro dello scrittore israeliano Eshkol Nevo. Esprimendo la sua gioia per aver giocato la sua “partita” italiana, essendo l’unica in competizione per il suo Paese, ha detto: “Spesso, e generosamente, attribuisci ai miei film qualità profetiche. Infatti, quattro anni fa, ho pensato a fare questo film perché ho avuto una visione per questa domenica, 11 luglio 2021”.
Difficile pensare a qualcosa del genere: un anno e mezzo di epidemia e paure, che hanno lasciato tanto dolore e perdite a tutta l’umanità. Ora assistiamo al Festival di Cannes Cannes esaurito dopo la pandemia, con tamponi ogni 48 ore con più restrizioni. Anche se sì. Ha avuto il grande merito di riportarci la magia del cinema e la voglia di continuare a goderne, in splendida compagnia dei nostri colleghi che hanno attraversato decenni.
Come abbiamo detto, sono stati tempi duri anche per il cinema. Sebbene il delegato artistico del festival, Thierry FremauxDopo aver insistito per creare una sezione fuori concorso – Cannes Première – per esporre i grandi titoli di film d’autore rimasti nel cassetto nell’ultima uscita, non c’è ancora un lavoro che abbia entusiasmato pienamente la critica internazionale.
L’ironia della vita Uno dei film di satira più acclamati è “The Scandal”. Benedita, a partire dal Paul Verhoeven (Istinto primitivo), che racconta una storia di spiritualità, seduzione, vocazione e sensualità, come se fosse un classico dell’Ottocento. Di tanto in tanto adotta il pensiero storico religioso per far emergere l’ambiguità della natura umana e, naturalmente, la vocazione religiosa. Questa è la vera storia di una suora lesbica accusata di blasfemia In Italia per la Controriforma.
C’è anche annette, il film d’apertura, diretto dallo stimato Leos Carax in Francia. Un musical surreale, con la partecipazione di Marion Cotillard e Adam Driver, non del tutto all’altezza delle aspettative.
Certi cognomi, come il francese, saranno sicuramente dimenticati Tutto andò beneE il Direzione francese Francois Ozon. di fronte a un caso Eutanasia, morte civile, attraverso il dramma di un vecchio Che ha subito un ictus devastante, e le sue due figlie lo sostengono incondizionatamente per dargli riposo in pace.
Fuori concorso, il documentario è stato tra i più sexy volta di velluto ق, dalla mano Todd Haynes (Carol). L’immagine che ha dipinto di Lou Reed e John Cale è interessante, della loro chimica all’inizio e poi della loro rottura. Così come la presenza di Charlotte Gainsburg nel suo film documentario Jane di Charlotte. È una lettera d’amore per riconciliarsi con sua madre Jane Birkin. e famosoشهور Oliver Stone Con il suo documentario JFK rivisitato: il bacino di vetro. In totale, la sezione ufficiale (che include tutto quanto sopra) è passata da 58 titoli nel 2019 a 70 in questa versione.
Non possiamo fare a meno di citare i keynote talk di Jodie Foster e Matt Damon. Le persone scomparse: Isabel Hubert, Marco Bellocchio e Steve McQueen. Realtà, Ci sono molti vestiti da tagliare in questo festival È all’Equatore e ci manterrà al solito ritmo da maratona fino a sabato prossimo, quando il regista Spike Lee, capo della giuria, emetterà finalmente il suo verdetto.
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