Houston (inviato speciale). Messi sì o Messi no. Aleggia ancora nell’aria la domanda più esclusiva sulla formazione che includerà i convocati per la partita decisiva contro l’Ecuador. Nella sua conferenza stampa Lionel Scaloni Questo pomeriggio, in una delle sale dell’NGR Stadium, che ospiterà i quarti di finale di Copa America, hanno cominciato a emergere alcuni dubbi, anche se non i più importanti.
Accompagnato da Alexis McAllisterL’allenatore di Bogato ha spiegato fin dall’inizio: “Ci alleneremo tra due ore (in training) e prenderemo una decisione. Ci sono buone sensazioni. Sulla base della risposta che abbiamo ricevuto oggi, decideremo”, ha detto il DT.
Riguardo se la decisione verrà presa con il capitano, Scaloni ha rivelato: “Non gli ho ancora parlato della sua situazione perché mi sembra giusto aspettare l’ultimo minuto”. Lasciagli prendersi il suo tempo. Dopo aver svolto le attività fisiche corrispondenti, mi siederò e le determineremo. E’ importante che Leo non giochi, proveremo a portarlo lì. Ma se non dovesse esserci, cercherò cosa è meglio per la squadra”.
Ma l’allenamento è iniziato dopo le sei di sera a Houston, e Messi li osservava da fuori. Poi ha iniziato il riscaldamento e gli allenamenti insieme alla squadra. Il capitano è uscito ultimo, ma si è subito confuso con De Paul, Lautaro Martinez, Cote Romero e il resto dei giocatori.
Poi ha giocato come un matto con il resto dei compagni e si è emozionato in mezzo. Sembra che i dieci siano in condizioni fisiche, ma l’elenco non sarà tale finché Scaloni non lo annuncerà. Infatti è stato lo stesso Scaloni a immaginare un ipotetico scenario senza il leader quando è intervenuto in conferenza stampa.
Per quanto riguarda il concorrente di domani, guidato da Felix Sanchez Bass, Scaloni ha confermato: “E’ una squadra che sta facendo bene, con giocatori molto bravi. Sono una delle migliori squadre della Copa America. Prima dell’inizio del torneo, ho detto che avevo la possibilità di giocarci ed è arrivata. Ha rifiutato l’idea che il record di imbattibilità contro gli ecuadoriani in Copa America – la squadra ha giocato 16 partite, vincendone 11 e pareggiando 5 – fosse rilevante: “Le statistiche sono solo statistiche, come diciamo sempre, è partita per partita.”
Prima di partecipare alla Copa America, la squadra ha giocato un’amichevole contro l’Ecuador negli Stati Uniti. L’Argentina ha vinto 1-0. A proposito di questo incontro, DT ha analizzato: “L’ultima partita non ha nulla a che fare con l’argomento. Anche se è stato di recente. Questo è un gioco diverso con altri giocatori. Ogni partita ha la sua storia. Abbiamo analizzato quella partita, guardata e proposto scenari. Ma crediamo che questo sarà diverso.”
“È una Copa America di altissimo livello, con squadre molto buone. Chiunque può arrivare alla finale e competere, e questo è ciò che conta. Ieri Brasile e Colombia hanno giocato una grande partita. Anche l’Uruguay ha giocato bene. “Spero che alla gente piaccia lo spettacolo tanto quanto piace a noi.” Ha analizzato la sua visione per la prima fase del torneo.
Davanti ad una sala piena di giornalisti, l’allenatore ha parlato anche della punizione ricevuta dalla CONMEBOL dopo che la squadra è entrata in campo in ritardo in due partite del torneo. “Quando sei allenatore vuoi essere vicino ai giocatori. È stato un caso strano. Cercheremo di evitare che succeda di nuovo. Non è stato l’unico. È successo a tanti allenatori”., Egli ha detto. Ha insistito: “Da parte nostra, speriamo che ciò non accada di nuovo”.
Altro dubbio per la partita di domani è chi sarà il numero 9. Se torna Julián Alvarez, titolare delle prime due partite, o se propende per Lautaro Martinez, capocannoniere del torneo: “È molto bravo. È in un buon momento” , come Julian. Entrambi hanno segnato gol. Speriamo che continuino con questa serie di vittorie. Lautaro non si è limitato a fare una bella prestazione, ha aspettato la sua occasione. “La sua partecipazione come sostituto e il suo ruolo decisivo nella partita ci rendono molto felici”.
Il torneo di Copa America ha avuto molti arbitri controversi, il che ha suscitato lamentele da parte di molti allenatori. Nazione Consultò Scaloni sulla voce che l’Argentina sarebbe favorita nell’arbitraggio. “Oggi chiunque può scrivere qualsiasi cosa sulle reti. Siamo in questo mondo ormai. Starò attento. In Qatar hanno detto la stessa cosa. Quando vinci, le persone tendono a dire che ti preferiscono. Non ci credo in questo modo. Sono l’allenatore della Nazionale. Un arbitro può sbagliare e può succedere. Sono esseri umani. Ci sono giocate molto belle, anche con il VAR. Qui non abbiamo la tecnologia che esiste in Coppa dei Campioni. Parliamo di millimetri. “Non penso che sia a loro favore”, ha spiegato.
Dopo aver accusato un dolore al muscolo adduttore destro, il capitano è rimasto nell’ultima partita del Gruppo A contro il Perù. Da quando è arrivato a Houston, ha continuato il suo lavoro in kinesiologia e ha partecipato alle due sessioni di allenamento in Texas. Ma sarà proprio Messi, insieme a Scaloni, a determinarne l’inserimento nella formazione titolare.
La presenza o assenza di Messi cambierà anche il piano d’attacco dell’argentino. I giocatori fissi sono già sette: “Depo” Martinez in porta; I quattro sullo sfondo, Nahuel Molina, Cote Romero, Lisandro Martinez e Nicolas Tagliafico; e i centrocampisti interni Rodrigo De Paul e Alexis McAllister. I dubbi sono chi sarà il centrocampista centrale. Paredes ha giocato la prima partita e l’ultima contro il Perù con una buona prestazione. Il suo probabile sostituto sarebbe Enzo Fernandes.
In attacco è molto probabile che Scaloni si affidi al grande momento regalato da Lautaro Martinez, capocannoniere del torneo, al posto di Julian Alvarez. Ai lati da tenere in considerazione Angel Di Maria e Nicolas Gonzalez.
Ancora una volta, l’uruguaiano Andres Matonte è stato scelto come arbitro principale della partita della nazionale argentina contro l’Ecuador nei quarti di finale della Copa America 2024. La squadra formata da Mattonte e Lionel Scaloni si è affrontata martedì scorso nella vittoria per 1-0 dell’Argentina sul Cile. Sarà quindi la seconda partita ufficiale per la squadra argentina che l’arbitro di Montevideo dirigerà nella sua carriera.
Al di fuori della Copa America, il precedente più vicino è Matthew Ha gestito una partita amichevole tra le squadre Under 20 di Uruguay e Argentina. Con la curiosità che è stata indirizzata da questa Nazionale Lionel Scaloni. L’Argentina si è allenata con i calciatori locali: Manuel Ruffo; Martin Ortega, Nehuen Pérez, Gastón Avila e Facundo Medina; Anibal Moreno, Andres Ayala e Thiago Almada; Álvaro Barreal, Tomás Ciancalay, and Maximiliano Lovera. La Nazionale ha vinto 1-0 con rete di Cancalay, in una partita giocata il 29 agosto 2018, quando Scaloni non era ancora stato nominato ufficialmente allenatore della prima squadra.
Matonte è ricordato anche per diverse partite in cui ha capitanato squadre argentine nelle coppe. Fu lui, ad esempio, a espellere Marcos Rojo, giocatore del Boca, nella semifinale della Libertadores 2023 contro il Palmeiras a San Paolo. I tifosi dell’Estudiantes hanno un brutto ricordo di lui. Nell’agosto 2022 annulla un gol che costa alla Bencha l’eliminazione dai quarti di finale della Copa Libertadores, per mano dell’Atletico Paranaense. Fu nella gara di ritorno, giocata a La Plata, quando il gol di Lolo non fu convalidato, su richiesta del VAR, per una presunta situazione di fuorigioco. La partita finì 1-0 per i brasiliani.
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