Lunedì 24/07/2023
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Ultimo aggiornamento 0:31
Nell’ottobre 2022, il Ministero degli Affari Esteri argentino e il Ministero della Produzione, Scienza e Tecnologia di Santa Fe, attraverso il Segretariato di Scienza, Tecnologia e Innovazione, hanno effettuato la prima missione di startup biotech argentine in Italia insieme a ricercatori, startup e aziende dell’ecosistema HubBIO.
In questo contesto, i fondatori delle società di Santa Fe Hyalos, Taxon, Kyclone ed Eureka dell’Istituto di processi biotecnologici e chimici (IPROBYQ) di CONICET, Bioheuris in rappresentanza del Polo tecnologico e Zona i Rosario, insieme al Direttore della Centro tecnologico. Transfer dell’Università di Quilmes, e l’Assessore ai Progetti di Innovazione Produttiva della Provincia di Santa Fe, Ileana Eberle, hanno partecipato per cinque giorni a diverse attività a Milano e Roma, organizzate dal Consolato Generale e dal Centro di Promozione Argentina a Milano, l’Argentina Ambasciata a Roma e Rappresentanza dell’Argentina presso la FAO.
I risultati della missione mostrano come la sinergia tra la struttura della Cancelleria e le competenze dei suoi funzionari sia stata fondamentale per fornire un supporto efficace a chi avvia soluzioni innovative in campo scientifico, dando valore aggiunto alla conoscenza a Santa Fe.
In questo contesto, tra i principali risultati tangibili figurano la firma di un accordo tra HubBio di Santa Fe; In collaborazione con l’Università di Quilmes e l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, per realizzare progetti di sviluppo congiunto, formare giovani ricercatori e ottenere finanziamenti da enti europei per le imprese argentine.
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Inoltre, nei mesi di gennaio e marzo di quest’anno, una delle startup, IPROByQ, è riuscita a completare le sue prime due esportazioni verso un’azienda italiana tradizionale, raggiungendo un valore di circa 1 milione di dollari all’anno. Anche le trattative per la licenza di un prodotto sviluppato presso IPROByQ ad una multinazionale farmaceutica sono state avviate dopo una visita alla sua sede nell’area milanese. I primi test di produzione congiunta avranno luogo a maggio.
Vale la pena notare che durante il Forum internazionale sugli investimenti “Hand in Hand” presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), startup e aziende di Santa Fe hanno sviluppato soluzioni concrete nella prospettiva tecnologica e di innovazione dei sistemi alimentari. .
Durante il forum, Bioheuris ha presentato il lavoro dell’azienda sul miglioramento genetico dei semi di sorgo, riso, soia e cotone, nonché i vantaggi della sua soluzione per il controllo delle infestanti e l’uso efficace degli erbicidi. Come risultato di questo intervento, diversi partecipanti all’evento hanno espresso interesse per la proposta di BioHeuris e hanno mostrato la loro disponibilità a tenere futuri incontri tecnici per esplorare le possibilità di connessione tecnica e produttiva.
Importanza
Il ricercatore Hugo Menzella, direttore di IPROBYQ, ha sottolineato l’importanza del sostegno fornito dal Ministero degli Affari Esteri per lo sviluppo delle imprese tecnologiche. Innanzitutto, ha sottolineato il risparmio di tempo e la comodità di avere il supporto di cittadini formati, che conoscono lo scenario locale, la lingua, i costumi e gli attori chiave. In secondo luogo, ha sottolineato che accogliere potenziali clienti o partner stranieri presso i consolati o le ambasciate, insieme ai funzionari del Ministero degli Affari Esteri, genera fiducia e sostegno agli imprenditori. La cooperazione del Dipartimento di Stato è stata essenziale per il successo delle esportazioni di IPROBYQ.
Nel frattempo, il sottosegretario Eliana Eberle, presente durante la missione, ha sottolineato che “tra i risultati raggiunti, la firma dell’accordo rappresenta una pietra miliare nel rafforzamento di forti alleanze che promuoveranno la formulazione, il finanziamento e l’esportazione di soluzioni biotecnologiche legate alla produzione alimentare e agricoltura.” E sicurezza alimentare, medicinali e cosmetici. È motivo di grande orgoglio che le nostre startup stiano guidando lo sviluppo a livello internazionale e siano state in grado di tessere una rete di soluzioni innovative di portata globale.”
Da parte sua, la Ministra della Scienza, Tecnologia e Innovazione, Marina Baima, ha dichiarato: “Questi sono i risultati tangibili delle missioni che stiamo promuovendo. Si sta lavorando sui programmi di internazionalizzazione prima della conclusione degli accordi, e oggi si stanno facendo piccoli passi. ” trasformati in fatti tangibili.
predizione
La provincia di Santa Fe è il polo biotecnologico più importante dell’Argentina, con un forte ecosistema di innovazione composto da attori del settore pubblico e privato. Santa Fe HubBio promuove la collaborazione, lo sviluppo e la crescita aziendale e sta emergendo come motore di innovazione nelle scienze della vita. Questa iniziativa è stata riconosciuta a livello internazionale e la provincia è stata scelta per mostrare il suo ecosistema presso l’Ambasciata argentina in Italia, dimostrando la sua capacità di esportare servizi di alta qualità.
Con i rappresentanti della Banca Islamica per lo Sviluppo
Il governo provinciale, attraverso il Ministero della Scienza, Tecnologia e Innovazione, ha ricevuto la visita di rappresentanti della Banca interamericana di sviluppo (IDB) e dell’IDB Lab, il laboratorio di innovazione del Gruppo Banca islamica di sviluppo.
L’obiettivo dell’agenda rappresenta azioni relative alle tre principali linee guida relative al talento, alle infrastrutture e al finanziamento della provincia, e comprende un ciclo di visite e incontri con attori chiave dell’ecosistema scientifico e tecnologico che comprende HubBio Santa Fe, al fine di dimostrare le capacità e il potenziale della provincia nelle scienze della vita, che pone come riferimento a livello internazionale, esplorando al tempo stesso le possibilità di finanziamento e di cooperazione tecnica.
In questa occasione si è svolto un incontro per presentare i risultati e l’impronta duratura che lasceranno sul territorio e per svelare le linee guida e la portata del Bio Hub. L’incontro si è tenuto presso la sede del Ministero della Produzione ed è stato presieduto dal Ministro della Scienza, Tecnologia e Innovazione Marina Baima.
Inoltre, i rappresentanti dell’IDB hanno visitato il Parco Tecnologico Litoral Centro (PTLC), hanno incontrato i rappresentanti di Apolo Biotech e hanno visitato il laboratorio.
Hanno inoltre avuto incontri d’affari con le autorità di PTLC, del tecnopolo di Rosario e di SF500; Con riferimenti da acceleratori incubati presso PTLC; Con le autorità di CONICET Santa Fe; Con rappresentanti delle Borse e della Camera Argentina di Biotecnologia; E con imprenditori del settore bioaziendale: Microvidas, Infira e BioHeuris.
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