“Ci prendiamo il tempo per riflettere e capire chiaramente. L’unica cosa da fare ora è alzare la testa e lavorare per il futuro.Il direttore tecnico della Nazionale italiana ha scritto, Roberto Mancini, In un breve messaggio sul suo account Instagram, in merito all’allontanamento dello Squadron Azura dai Mondiali per la seconda volta consecutiva.
“A volte il calcio può essere una spietata metafora della vita. La scorsa estate eravamo in vetta all’Europa dopo aver portato a termine uno dei traguardi più belli della storia della nazionale. Poche ore fa ci siamo svegliati con uno dei momenti più drammatici . Siamo passati dalla piena felicità alla delusione deludente. È difficile da accettare, ma accettare i fallimenti della vita fa parte di un sano percorso di sviluppo umano e sportivo”, ha affermato l’allenatore.
Il Non si è qualificato per la Coppa del Mondo in Qatar È stato consegnato Gli italiani perdono 1-0 contro la Macedonia del Nord Giovedì le semifinali di ripescaggio. Nonostante non abbia ancora detto nulla in merito alle sue reti, alla domanda a fine partita se avrebbe continuato in carica, Mancini ha risposto legalmente: “Vedremo”.
Il protagonista ‘La rinascita dei campioni d’Europa Azuro nel 2021, dopo essere rimasti senza biglietto per i Mondiali 2018, ha rivoluzionato il gioco italiano, puntando su possesso palla e attacco. “Mi sento responsabile, Quando falliamo, l’allenatore è sempre la prima responsabilità”, ha detto il tecnico 57enne. Accordo con la Federazione Italiana fino al 2026.
Un collega che non ha taciuto sulla questione è stato un ex allenatore di club come Milan, Real Madrid o Roma. Fabio Capello, La nazionale di Pep Cardiola da anni cerca di battere il caffè senza potenziare il gioco.
“La spiegazione è molto semplice. Lo dico da molto tempo Stiamo copiando il calcio di Cardiola di 15 anni fa senza una qualità adeguata. La Macedonia è fisicamente superiore a noi in termini di agilità, forza e resistenza. Tutto è chiaro: finché non capiremo che il modello da copiare è il germanio, non cresceremo. Perché se vogliamo fare come gli spagnoli con la tecnica migliore, non possiamo mai, sempre fare il 50%”, ha detto Il Sergente, che ora fa da telecronista a Sky Sport Italia. Il calcio elimina da tempo le squadre che dal 2020 non andavano oltre la fase a eliminazione diretta della Champions League.
“Dobbiamo copiare il modello tedesco. Si tratta di stabilità, gioco verticale e profondità. L’Atlanta è l’unica squadra in Italia ad averlo fatto e ha vinto. Se non capiamo che devi giocare in un certo modo per giocare in Europa, saremo sempre indietro”, ha detto l’allenatore, che ha vinto cinque Scudetti, cinque Supercoppe italiane, una Champions League e due La spagnola nella sua carriera. Liga e Supercoppa Europea.
Inoltre, l’ex tecnico ha sottolineato la mancanza di nuovi talenti provenienti dalle accademie italiane: “Poi ci sono le giovanili, ci sono alcune italiane, ma il problema è l’umore. Può venire qualche attaccante? L’Italia è caduta quando ero un giocatore normale prima?”
Oltre il record dello scorso anno, dopo aver vinto il titolo di Campionato Europeo, La squadra italiana da dodici anni trascina una serie catastrofica verso i Mondiali: In Sud Africa nel 2010 e in Brasile nel 2014, gli Azzurri sono tornati alla fase a gironi, mentre la Russia non si è qualificata nemmeno agli ottavi sia nel 2018 che in Qatar.
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