Real Madrid e Napoli sono finite nelle otto squadre classificate per i quarti di finale di Champions League.
Con un gol di Karim Benzema, il Real Madrid ha battuto il Liverpool 1-0 (6-2 complessivo), mentre il Napoli ha battuto l’Eintracht Francoforte 3-0 (5-0 complessivo).
Con Madrid e Napoli biglietti alla mano, le qualificate ai quarti di finale sono Manchester City, Benfica, Bayern Monaco, Chelsea, Milan, Inter, Real Madrid e Napoli. Questo venerdì c’è l’estrazione per conoscere i binari.
Il Real Madrid è stato migliore del Liverpool e almeno nel primo tempo ha avuto occasioni molto chiare per segnare e uccidere il pareggio, ma Alisson ha tirato fuori le sue mani miracolose per evitarlo.
Il Real Madrid ha controllato palla, ben guidato dall’agile Toni Kroos a centrocampo e dall’attivissimo Benzema, che non ha esitato ad allontanarsi dall’area per sostenere i compagni.
Nella ripresa il gol di Benzema è arrivato al 78′: un passaggio massiccio di Camavinga è andato al Liverpool, Karim non ha controllato bene, Vinicius ha chiuso male, è caduto e da lì ha aiutato Benzema a passare il passaggio ai quarti di finale.
In una partita in cui tutti si aspettavano che il Liverpool attaccasse, i ruoli sembravano cambiati e il Real Madrid era quello più visibile fino a quando, dopo mezz’ora di gioco, l’inglese ha deciso di cercare più verticalità.
Gli uomini di Jurgen Klopp, che si sono schierati con quattro attaccanti costretti dalla necessità di segnare enormemente, hanno iniziato a cercare la porta avversaria con lanci lunghi verso Mohamed Salah e Darwin Nunez.
Il Liverpool ha iniziato ad arrivare di più, ma è stato difficile per loro superare la buona disposizione del Real Madrid, che ha continuato a controllare la partita e ha cercato di sfruttare gli spazi lasciati dagli inglesi per sorprendere il contropiede.
Una di queste partite veloci si è conclusa con la sconfitta di Valverde con Alisson, che ha parato un altro tiro di Benzema (53′).
Il francese ancora una volta ha avuto un’altra grande occasione con un tiro di poco alto (68).
I Bianchi, dopo essere stati attaccati dagli ospiti nei primi minuti molto intensi della ripresa, hanno rallentato il gioco con lunghi possessi e controllato il gioco.
La squadra di Meringue non ha ceduto alla pressione sul Liverpool, invece di avvicinarsi da dietro, fino a quando non ha trovato il gol che ha sigillato la partita.
Il Napoli, dal canto suo, si è qualificato per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale di Champions League, battendo agevolmente l’Eintracht Francoforte 3-0.
I Napoleons sono entrati in pista e la gara di ritorno è stata davvero una formalità, coronata da due primi gol del nigeriano Victor Osimhen (45 + 2, 53) e da un rigore segnato da Paul Piotr Zielinski (64).
La stagione è strepitosa per il Napoli, che oltre a questo storico traguardo di essere nella ‘Top 8’ continentale, è un leader eccezionale in Italia, con 18 punti sulla seconda, l’Inter, il che significa che la squadra è sulla buona strada per rivivere i giorni gloriosi di Diego Maradona. , quando il paese vinse due volte il campionato italiano (1987, 1990) e una volta la Coppa UEFA – l’Europa League (1989).
L’Eintracht, ultimo campione d’Europa, deve ora concentrarsi sulla battaglia nel campionato tedesco, dove è sesto in classifica, a cinque punti dal quarto e ultimo posto in Germania, per qualificarsi alla prossima Champions League.
Dopo la loro eliminazione, ci sarà solo un club tedesco nei quarti di finale di questo torneo, il Bayern Monaco. Nella partita di mercoledì, l’Eintracht ha provato senza successo dall’inizio a segnare un gol per pareggiare e fargli credere in una rimonta, ma ha mancato l’attaccante francese Randall Kolo-Mwani, che è stato squalificato dopo essere stato espulso al The Going. .
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