Qualificazione per la Champions League in Italia – calcio internazionale – sport

Qualificazione per la Champions League in Italia – calcio internazionale – sport

La Juventus, che ha battuto il Bologna 4-1 senza il portoghese Cristiano Ronaldo, e il Milan, che ha battuto l’Atalanta 2-0, si sono qualificate domenica per la prossima Champions League nell’ultimo turno di Serie A quando il Napoli bastava a battere il Verona. La sua casa per entrare in Coppa dei Campioni, non ha superato l’1-1 ed è stato costretto ad accontentarsi Lega europea.

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Il campionato italiano si è concluso con il campione dell’Inter (91 punti), il Milan è arrivato secondo (79), l’Atalanta si è classificata terza (78), la Juventus quarta (78), mentre il Napoli è sceso al quinto posto con 77 punti.

Dopo un anno impegnativo, segnato da alti, bassi e difficoltà, la Juventus Andrea Pirlo è riuscita a raggiungere la Champions League nell’ultima giornata grazie alla vittoria impressionante a Bologna e ad un inciampo inaspettato a Napoli contro il Verona.

E che il duello dell’anno per la Juventus è iniziato con una sorpresa: Cristiano Ronaldo è stato un sostituto per novanta minuti, apparentemente con una decisione tecnica concordata con l’allenatore, ma i suoi compagni di squadra lo hanno sostituito nel migliore dei modi.

Giocatore quadrato Euvertus.

immagine:

Lo spagnolo Alvaro Morata, con una doppietta, Federico Chiesa e il francese Adrien Rabiot, con l’aiuto di una superba prestazione dell’argentino Paulo Dybala, hanno conquistato il comodo punteggio di 1-4 ottenuto a Bologna, in una partita che era già andata sul binario giusto. su larga scala dopo i primi 45 minuti. (0-3).

Ma la notizia da Bergamo, dove il Milan ha battuto l’Atalanta, non è stata positiva, né è arrivata dallo stadio Maradona di Napoli, dove il Napoli è avanzato al momento della partita grazie ad un gol del difensore kosovaro Amir Rahmani. Per dieci minuti l’incubo della Juventus si stava delineando, ma al 69 ‘del duello allo stadio Maradona, David Varoni sembrava pareggiare la partita a favore del Verona, che non aveva gol da record in classifica.

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La Juventus è riuscita a fare una comoda differenza a Bologna e ha attaccato il Napoli con tutto in cerca della vittoria.

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L’allenatore Gennaro Gattuso, il cui futuro sembra lontano dal Napoli, ha chiuso con cinque attaccanti: il nigeriano Victor Osimin, Andrea Betania, il belga Dries Mertens, Matteo Politano e Lorenzo Insigne. Ma i loro attacchi sono stati senza ricompensa e il duello si è concluso con un pareggio per 1-1 con un’ultima tregua, con un colpo di testa del nostro Petagna terminato di pochi centimetri dall’esterno. Il sorteggio finale ha lasciato il Napoli, che oggi ha iniziato da favorito per giocare in UEFA Champions League, in European League e ha aperto la strada a Juventus e Milan.

Il Milan, infatti, ha avuto una colossale vittoria sofferta a Bergamo contro l’Atalanta, già atleta di UEFA Champions League, con un 2-0 grazie a due rigori oltre all’ivoriano Frank Casey. La squadra rossonera è tornata in Champions dopo sette anni di attesa. La loro ultima presenza è tornata agli ottavi di finale nel 2014, quando hanno perso contro l’Atlético de Madrid.

Napoli e Lazio sono arrivate seste in Europa League, mentre la Roma, che ha pareggiato 2-2 allo Spezia, è arrivata settima nella New Conference League.

Il duello di La Spezia è stato un addio a Paulo Fonseca, che lascerà il suo lavoro per il connazionale Jose Mourinho la prossima stagione.

È già stato emanato un decreto sui tre club a valle, Parma, Bottom, Crotone, penultimo e Benevento, penultimo. Ore prima, l’Inter ha lanciato la propria squadra allo scudetto con un 5-1 sull’Udinese, con un gol e l’aiuto di Lautaro Martinez.

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EFE

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