È un termine che spesso suscita polemiche negli ambienti accademici e nelle conversazioni quotidiane. Le personalità narcisistiche hanno un senso esagerato della propria importanza e ne hanno un profondo bisogno Attenzione e ammirazione eccessive.
IL Fondamenti neurali Il narcisismo, spesso associato a condizioni patologiche, è stato un mistero per gli specialisti. Ma i recenti progressi nell’apprendimento automatico stanno gettando nuova luce su questo mistero secolare.
Precedenti tentativi di tassa I percorsi neurali del narcisismo sono stati spesso vittima di risultati incoerenti. Molte di queste discrepanze sono attribuibili a limitazioni quali il basso numero di partecipanti o il ricorso a metodi univariati tradizionali. Questi approcci limitano la profondità della conoscenza possibile nell’interessante mondo dei tratti narcisistici.
Determinato a superare questi ostacoli, uno studio recente ha utilizzato tecniche di machine learning all’avanguardia: Kernel Ridge Regression e Support Vector Regression. Le conclusioni sono appena state pubblicate in Comunicazioni di notizie di neuroscienza È stato il risultato di una ricerca condotta dalla Cognitive Science and Innovation Research Unit (CSIRU) della Facoltà di Metodologia della Ricerca e Scienze Cognitive (RMCS) dell’Università Burapha in Thailandia, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia, Scienze e Scienze Cognitive. (DiPSCo) dell’Università di Trento in Italia.
Gli strumenti utilizzati dagli specialisti hanno la capacità di riconoscere e prevedere modelli in grandi insiemi di dati, rendendoli adatti per indagare questioni complesse. Rete neurale narcisistica.
L’obiettivo era semplice ma ambizioso: Costruire un modello predittivo dei tratti narcisistici, basato su strutture neurali e una varietà di tratti della personalità. I risultati sono stati sorprendenti e utili.
Uno specifico circuito cerebrale è emerso come un forte predittore dei tratti narcisistici della personalità. Questo percorso comprende aree come il giro frontale laterale e medio, il giro angolare, l’opercolo Rolandico e il giro di Heschl. La significatività statistica di questo risultato evidenzia le sue potenziali implicazioni per entrambi Neurologia Quanto a psicologia.
Ma le scoperte non si sono limitate alle strutture neurali. La ricerca ha rivelato una combinazione convincente di Tratti normali della personalità (ad esempio, apertura, gentilezza, coscienziosità) e Anormale (ad esempio, insicurezza borderline, antisocialità, insicurezza, dipendenza, passività, machiavellismo) che possono predire il narcisismo.
Questo Approccio multidimensionaleChe combina segni neurologici e psicologici, ha aperto una comprensione più completa dei tratti narcisistici. Questo studio è il primo nel suo genere ad applicare un approccio di apprendimento automatico supervisionato nel tentativo di decifrare il narcisismo. Indica un futuro in cui i tratti della personalità possono essere derivati non solo da comportamenti osservabili, ma da una combinazione di caratteristiche neurologiche e psicologiche.
“Sebbene questi risultati rappresentino un enorme passo avanti”, analizza Khanitin Jornkokgod, uno specialista tailandese, “ma aprono anche la strada alla ricerca futura. Ci chiediamo come questa conoscenza possa trasformare Interventi terapeutici. Forse possono migliorare Accuratezza diagnostica. Confluenza Neurologia L’apprendimento automatico promette non solo risposte, ma anche una comprensione più approfondita dell’argomento Anima umana“.
Questa multiforme esplorazione del narcisismo esemplifica come gli strumenti moderni possano aggiornare la ricerca classica. “Mentre continuiamo a sfruttare il potere combinato delle neuroscienze e dell’apprendimento automatico, gli orizzonti della ricerca sulla personalità si espanderanno sicuramente in modo significativo”, ha concluso lo specialista, con il team completato con i contributi di Teresa Baggio, Dr. Faisal, Richard Bakaj e Piera. Wonjubaraj e Alessandro Gricocchi.
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