Lunedì 13 settembre 1993 è stata pubblicata la prima edizione di Portafolio, il giornale che oggi è un ecosistema leader di informazioni e analisi legate all’economia e agli affari in Colombia.
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Con il suo sorprendente colore salmone, simile alle pubblicazioni finanziarie più tradizionali e influenti del mondo, e il suo formato tabloid – innovativo per la carta stampata all’epoca -, Portafoglio nasce come settimanale nel bel mezzo di un Paese che cominciava a vivere sotto la costituzione politica del 1991 e la cui economia iniziava il processo di apertura.
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L’idea nacque nel 1993, a Milano (Italia), durante una conversazione tra Mauricio Rodríguez Munera, allora vicepresidente della multinazionale Dow Corporation in quel paese, e suo genero, l’ex presidente Juan Manuel Santos, che era vicepresidente della multinazionale Dow Corporation.Nazionalità di quel paese. A sua volta lo trasmise a suo fratello Luis Fernando Santos, all’epoca caporedattore di EL TIEMPO Casa.
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Un racconto di origine matematica accompagna la nascita di Portafoglio. La prima versione era pronta per la distribuzione il 6 settembre. Ma il giorno prima, la nazionale di calcio colombiana aveva battuto l’Argentina per cinque gol a zero, nelle qualificazioni ai Mondiali del 1994 negli Stati Uniti.
Con una decisione intelligente, la prima uscita di Portafoglio è stata posticipata di otto giorni ed è iniziata la sua storia nel giornalismo colombiano. Portafolio aveva una squadra iniziale guidata da Mauricio Rodríguez, il suo primo direttore, e Silverio Gomez, redattore economico del quotidiano EL TIEMPO.
Fin dalla prima edizione, questa dirigenza ha scelto di coniugare uno stile giornalistico flessibile e diversificato. Con un approccio attento e rigoroso all’agenda economica e commerciale.
Questa proposta di tono, contenuto e principi editoriali divenne la chiave perché il nascente settimanale – la cui sopravvivenza per più di sei mesi non era del tutto garantita – trovò e colonizzò il suo spazio e la sua leadership nel campo delle pubblicazioni economiche. Una formula che ha finito per costituire un forte fil rouge e una costante in questi trent’anni e più di 7.500 edizioni.
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Primo titolo
“Apertura in conflitto” era il titolo del primo grande rapporto di quella prima edizione, che non solo avrebbe abbracciato il dibattito economico del momento, ma avrebbe anche rappresentato la promessa del valore della redazione: un’agenda di notizie economiche ed economiche con creatività e competenza. . Alla portata di tutti, senza perdere la sua portata artistica. Quanto sopra è stato aggiunto per creare uno spazio adatto a editorialisti e analisti di diverse scuole.
Quattro anni e 220 edizioni dopo, nel novembre 1997, l’impegno settimanale di EL TIEMPO Casa Editorial per un prodotto di informazione economica prende piede e aumenta la frequenza della sua pubblicazione quotidiana, dal lunedì al venerdì, come continua ancora oggi.
Nel 2006 Portafolio ha compiuto un altro passo importante mettendo in circolazione l’edizione cartacea Fin de Semana, che oggi circola in edizione digitale.
L’anno successivo Portafoglio nominò per la prima volta il suo secondo direttore, l’economista e giornalista Ricardo Ávila Pinto, che lavorerà per rafforzare ed espandere l’impronta editoriale del giornale, nonché la sua influenza e portata nelle aree di business.
In occasione del ventesimo anniversario di Portfolio, nel 2013, Avila ha individuato la sfida principale che il giornale stava iniziando ad affrontare in questi tempi di trasformazione digitale. “Lo sforzo non è raccontare al lettore la notizia del giorno che finisce, ma la notizia del giorno che inizia”, ha detto Avila.
Si è espanso e cambiato non solo il pubblico del giornalismo economico, ma anche le sue abitudini di consumo di informazioni e la sua necessità di ulteriori analisi e interpretazioni dei fenomeni economici. In questa direzione, nel 2012, ha realizzato il programma televisivo Portafolio TV, trasmesso settimanalmente sui canali City TV e El Tiempo Televisión.
Nel settembre 2019, dopo più di 12 anni, Avila si è ritirato ed è stato raggiunto dal suo attuale manager, Francisco Miranda Hamburger.
Negli ultimi 30 anni Portafolio è diventato un ecosistema di informazioni e analisi su questioni economiche e aziendali. Che comprende, oltre all’edizione quotidiana, un portale elettronico rinnovato per questo anniversario, un sistema di social networking, una rivista bimestrale e un’unità dedicata agli eventi e ai forum.
La leadership amministrativa non potrebbe essere la stessa senza redattori, giornalisti, designer, grafici, fotografi, personale amministrativo e commerciale che hanno lasciato il segno e contribuito giorno dopo giorno a migliorare Portafolio in ogni fase della sua vita.
Nel 1993, l’economia e i settori produttivi della Colombia hanno dovuto affrontare un processo di modernizzazione e il giornale è stato creato per informare, trasmettere e analizzare questo processo.
Nel 2023, il Paese sta attraversando una fase post-pandemia e si trova ad affrontare sfide dovute ai cambiamenti istituzionali, politici ed economici, e ha Portafolio e le sue piattaforme di informazione, che continuano a svolgere il loro ruolo di principali media economici e commerciali del Paese, sotto i principi di difesa della proprietà privata, dello sviluppo delle imprese e delle libertà economiche.
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