Perché l’attività fisica fa così bene al cervello e quale tipo di esercizio è il migliore?

Perché l’attività fisica fa così bene al cervello e quale tipo di esercizio è il migliore?

Henriette van Praagh, cresciuta nei Paesi Bassi, è sempre stata molto attiva: praticava sport e ogni giorno andava a scuola in bicicletta. Alla fine degli anni ’90, mentre lavorava come scienziata presso il Salk Institute for Biological Studies di San Diego, scoprì che l’esercizio poteva stimolare la crescita di nuove cellule cerebrali nei topi maturi. Da allora, il suo atteggiamento nei confronti dell’esercizio è cambiato.

“Sto iniziando a prenderlo sul serio.”dice Van Praagh, ora professore associato di scienze biomediche alla Florida Atlantic University. Al giorno d’oggi, ciò significa fare CrossFit e correre da cinque a sei miglia diversi giorni alla settimana.

Resta da vedere se l’esercizio fisico può far crescere nuovi neuroni negli esseri umani adulti, qualcosa precedentemente considerato impossibile e una possibilità allettante per il trattamento delle malattie neurodegenerative. Ma anche se questo non è possibile, L’attività fisica fa bene al cervelloPerché migliora l’umore e la cognizione attraverso “una serie di” cambiamenti cellulari, dice Van Praagh.

Quali sono alcuni dei suoi vantaggi?

L’esercizio aumenta la cognizione a breve termine. Gli studi dimostrano che subito dopo una sessione di attività fisica, le persone aumentano di peso Risultati migliori nei test di memoria Lavoro e altre funzioni esecutive. Ciò potrebbe essere in parte dovuto al fatto che il movimento aumenta il rilascio di neurotrasmettitori nel cervello, in particolare adrenalina e norepinefrina.

“Questi tipi di molecole sono essenziali per Presta attenzione alle informazioniafferma Mark Roeg, professore associato presso la Scuola di Fisioterapia e Terapia Occupazionale della McGill University. Ha aggiunto che l’attenzione è essenziale per la memoria di lavoro e il funzionamento esecutivo.

Più è denso, meglio è. Foto Shutterstock.

Tuttavia, i benefici per il cervello stanno già cominciando a manifestarsi. Quando ti alleni costantemente col tempo. Gli studi dimostrano che le persone che fanno attività fisica più volte alla settimana ottengono, in media, risultati migliori nei test cognitivi rispetto alle persone che non fanno attività fisica.

Altre ricerche hanno scoperto che le capacità cognitive di una persona tendono a migliorare dopo aver partecipato a un nuovo programma di esercizi aerobici per diversi mesi.

Roig ha aggiunto l’avvertenza che gli effetti sulla cognizione non sono enormi e non tutti migliorano nella stessa misura. ““Non puoi ottenere una super memoria solo facendo esercizio.”Egli ha detto.

Anche l’attività fisica Migliora l’umore. Le persone che fanno attività fisica regolarmente riferiscono di avere una salute mentale migliore rispetto a quelle che non fanno attività fisica. I programmi di esercizio fisico possono essere efficaci nel trattamento della depressione, portando alcuni psichiatri e terapisti a prescrivere l’attività fisica.

Raccomandazione dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie in termini di prestazioni 150 minuti di attività aerobica moderata Oppure 75 minuti di vigorosa attività aerobica a settimana sono un buon standard.

Forse la cosa più importante è che l’esercizio fisico fornisce protezione contro le malattie neurodegenerative. “L’attività fisica è uno dei comportamenti salutari che ha dimostrato di essere più benefico per la funzione cognitiva e di ridurre il rischio di morbo di Alzheimer e demenza”, ha affermato Michelle Voss, assistente professore di scienze psicologiche e del cervello presso l’Università dell’Iowa.

In che modo l’esercizio fisico fa tutto questo?

Alcuni, come un ormone chiamato irisina, hanno proprietà “Protettore dei nervi” È stato dimostrato che è collegato ai benefici per la salute cognitiva derivanti dall’esercizio fisico, afferma Christiane Wran, MD, assistente professore di medicina presso il Massachusetts General Hospital e la Harvard Medical School che studia l’irisina. Ran è anche consulente per la società farmaceutica Aevum Therapeutics, che spera di sfruttare gli effetti dell’irisina in medicina.

L’esercizio è neuroprotettivo. Foto Shutterstock.

UN Un buon flusso sanguigno è essenziale Per ottenere i benefici dell’attività fisica. Convenientemente, l’esercizio migliora la circolazione sanguigna e stimola la crescita di nuovi vasi sanguigni nel cervello. “Non si tratta solo di aumentare il flusso sanguigno”, afferma Voss. “C’è una maggiore possibilità che le molecole di segnalazione provenienti dai muscoli raggiungano il cervello.”

Una volta che questi segnali raggiungono il cervello, altre sostanze chimiche vengono rilasciate localmente. La stella dello spettacolo è un ormone chiamato fattore neurotrofico derivato dal cervello, o BDNF, che è essenziale per la salute delle cellule nervose e la creazione di nuove connessioni tra le cellule nervose (sinapsi).

È come il fertilizzante “Le cellule cerebrali sono in grado di riprendersi dai danni”, spiega Voss “E le sinapsi tra i neuroni comunicano tra loro e mantengono quelle connessioni”.

Può verificarsi un numero maggiore di vasi sanguigni e connessioni tra le cellule nervose Volume davvero aumentato Da diverse regioni del cervello. Questo effetto è particolarmente evidente nelle persone anziane perché può compensare la perdita di volume cerebrale che si verifica con l’età.

L’effetto dell’esercizio sull’ippocampo può essere un modo per aiutare a proteggersi dal morbo di Alzheimer, che è associato a importanti cambiamenti in quella parte del cervello.

Lo stesso vale per la depressione. L’ippocampo è più piccolo nelle persone depresse e trattamenti efficaci contro la depressione, inclusi farmaci ed esercizio fisico, aumentano le dimensioni dell’area.

Che tipo di esercizio è meglio per il cervello?

Lo sottolineano gli esperti Qualsiasi esercizio è buono Il tipo di attività non sembra avere importanza, sebbene la maggior parte delle ricerche si sia concentrata sull’esercizio. Tuttavia, aggiungono,Esercizi ad alta intensità Sembrano fornire maggiori benefici al cervello.

Anche il miglioramento della forma fisica cardiovascolare complessiva sembra essere fondamentale. “Dipende dalla dose”, dice Wran. “Migliore è la tua forma cardiorespiratoria, maggiori saranno i benefici”.

Come Van Praagh, Voss ha integrato la sua ricerca nella sua vita, facendo uno sforzo concertato per impegnarsi in esercizi ad alta intensità. Ad esempio, nelle giornate impegnative in cui non puoi allenarti duramente, cerchi le colline per andare al lavoro in bicicletta. “Anche se poco, è meglio di niente”, dice.

Tradotto da: Patricia Saar

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