Ordini militari nella 48a settimana di studi medievali a Estella Lizarra

Ordini militari nella 48a settimana di studi medievali a Estella Lizarra

con l’indirizzo de militare. I sistemi militari: convenienza sociale e aspetti religiosiE il Estella Lizzarra Aperta la 48a edizione della Settimana Internazionale di Studi Medievali. Il lavoro del Ministro della Cultura e dello Sport, Rebecca Snowlache ha confessato il lavoro Associazione Amici del Cammino di Santiago fondatori di eventi.

In questi giorni verrà ripreso lo studio e l’analisi dei vari ordini militari nelle distese della penisola e nel resto d’Europa. Saranno studiati aspetti come la sua cronologia; “Fasi di integrazione; dinamiche sociali; espressione di spazi che accolgono e rafforzano dinastie di ordini; formule di associazioni e fraternità associate; società urbane; atteggiamenti ed esperienze devozionali dei laici; esperienze spirituali delle libertà. Nello show, Julia Pavon, insieme a Maria Bonet, è co-conduttrice della settimana.

Da un lato l’intervento del ministro Esnaola, che ha evidenziato l’importanza scientifica della Settimana Internazionale degli Studi Medievali “che ogni anno pone Estella-Lizara e Navarra al centro dell’attenzione per gli studi storici”. Ha anche osservato che è stato “configurato come uno spazio di riferimento per l’analisi, la ricerca, la riflessione e lo scambio di conoscenze”. Per Esnaola, è necessario sostenere le scienze storiche “per realizzare rigorosamente una società migliore”. In questo senso, ha evidenziato l’emergere di ordini militari che hanno saputo sviluppare rinnovamento in Europa nell’XI e XII secolo “e hanno avuto una forte presenza in Navarra per tutto il Medioevo”.

Da parte sua, il sindaco di Estella, Koldo LeoConfrontando gli eventi medievali con le crisi attuali come una pandemia, il cambiamento climatico o la guerra in Ucraina, “questioni che stanno cambiando la nostra società e che saranno studiate in futuro”.

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programma in pianura

Lo spettacolo si è tenuto nello spazio culturale Los Llanos, dove Carlos de Ayala ha tenuto la conferenza inaugurale. Nel pomeriggio, Damien Carraz (Università di Tolosa-Jean Jaures) e Luis Felipe Oliveira (Università dell’Algarve) sono intervenuti per condurre una discussione successiva.

Durante questa settimana decine di illustri ricercatori provenienti da centri di ricerca in Italia, Francia, Portogallo, Israele e Spagna, accompagnati da studenti e dottorandi, “condivideranno con i cittadini di Estella alcuni giorni di proficua convivenza a livello accademico e culturale” , hanno concluso gli organizzatori dell’evento.

Hanno ricordato che le sessioni si sono svolte in collaborazione con il governo della Navarra e con il sostegno del consiglio comunale di Estella-Lizara, “che completerà il programma degli eventi visitando la Chiesa del Santo Sepolcro in città”.

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