PRISA Audio ha presentato lunedì il progetto WePod, un accordo congiunto formato da nove partner provenienti da sette paesi europei che in due anni produrrà 24 podcast.
Come riportato dal Communications Group, lo scopo del progetto è creare contenuti audio collaborativi, preparare un libro bianco sui podcast per affrontare i vantaggi e le sfide dell’industria audio in Europa e sviluppare attività di comunicazione e formazione in tutta l’UE.
In questo modo, ha spiegato, WePod produrrà contenuti giornalistici “di alta qualità, rigorosi e versatili” sulla realtà del continente. Il progetto è finanziato dai fondi del Programma Europa Creativa (CREA). Oltre a coordinare il progetto, il dipartimento audio di PRISA produrrà tutte le coproduzioni e sarà uno dei principali motori per la creazione della European Podcast Association.
In collaborazione con PRISA Audio – che partecipa attraverso i suoi marchi El País Audio, SER Podcast e Podium Podcast – il consorzio è composto dai principali produttori audio europei nei rispettivi paesi. Bulle Media (Belgio), News Decoder (Francia), Chora Media (Italia), Magyar Jeti Zrt (Ungheria), Outriders (Polonia) e Press Freedom (Serbia) lavoreranno tutti su WePod. La società spagnola Hiberus sarà il partner tecnologico del progetto e la ricerca accademica per il mercato europeo dei podcast sarà condotta dall’Università Roma Tre in Italia.
“WePod mira ad alleviare il deficit esistente nel settore audio in Europa”, ha spiegato María Jesús Espinosa de los Monteros, direttore generale di PRISA Audio. “Fino ad ora, il settore è stato fortemente frammentato da lingue diverse. Vogliamo unire le forze affinché le storie del nostro continente risplendano e viaggino oltre i nostri confini. Vogliamo creare una solida storia europea con voci e dialetti diversi che arricchiscano la cultura della nostra regione”, ha aggiunto.
Il progetto WePod è stato ufficialmente inaugurato il 1 settembre 2023 e sarà attivo per due anni fino al 31 agosto 2025. PRISA Audio, in qualità di coordinatore del progetto, accoglie tutti i suoi partner europei nelle sue strutture dall’11 al 13 settembre. . I primi incontri si tengono presso la sede di PRISA, nella Gran Vía di Madrid.
Durante le sessioni, come dettagliato, i partner lavoreranno sulla strategia complessiva. Obiettivi, possibili strumenti di collaborazione, calendari di produzione e metodologia di lavoro saranno discussi nelle sessioni di ricerca, produzione, distribuzione, coordinamento e comunicazione. Inoltre, gli incontri serviranno come interazione per migliorare la conoscenza e le relazioni dirette tra i partner.
“WePod vuole essere una comunità di ascoltatori impegnati nel futuro dell’Europa e nei molteplici derivati politici, sociali ed economici che la circondano”, ha affermato María Jesús Espinosa de los Monteros.
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