Lui Museo d’Arte Italiana Questo mese celebra un evento importante della sua storia: 100 anni Fin dalla sua apertura. È l’unico museo d’arte europeo nel paese che espone dipinti, sculture, disegni, stampe e ceramiche di artisti italiani dell’inizio del XIX secolo. XX secolo.
Questo spazio culturale nasce come dono della comunità italiana all’Italia PerùChe è stato premiato per la prima volta nell’ambito delle celebrazioni Centenario dell’indipendenza nazionale Durante il governo del presidente Augusto P. Legoia.
Storia del Museo d’Arte Italiana
il Museo ha aperto Le sue porte per la prima volta 11 novembre 1923Nell’anniversario della nascita del Re d’Italia, Vittorio Emanuele III. Questa inaugurazione fu il risultato degli sforzi e della cooperazione della comunità italiana nel Paese, che istituì nel 1921 il Comitato del Centenario Italiano guidato dal Dr. GiuseppeBoero.
Era così Gino Salucci (1882 – 1951), che a quel tempo era direttore generale della Banca Italiana di Lima, divenuta poi Banca Credito del Perù, e aveva il compito di coordinare la raccolta di fondi tra i cittadini per ottenere beni di valore. Pezzi d’arte.
Da parte sua, il giornalista ha detto: Ugo Ojeti (1871 – 1945), noto critico d’arte e di architettura, fornì supporto dall’Italia nella ricerca e selezione delle opere da acquisire da parte del museo. L’obiettivo era quello di presentare un ampio panorama delle diverse correnti artistiche presenti nelle regioni italiane.
Intanto, Mario Vannini Parenti (1887 – 1983), perito archeologico e artistico, si occupò della parte operativa relativa al reperimento delle opere d’arte. Tra il 1921 e il 1922 si recò in diverse città italiane, come Roma, Firenze, Venezia, Milano, Trieste e Napoli, per visitare le mostre pubbliche e private organizzate in quel periodo.
In questo modo ha potuto ottenere ca 200 opere d’arte, tra dipinti, sculture, incisioni, acquarelli, disegni e ceramiche, di oltre 120 artisti viventi in rappresentanza delle scuole figurative italiane. Tra questi spiccano Giorgio Belloni, Italico Bras, Oscar Ghiglia, Gian Emilio Malerba, Vincenzo Gemito e Armando Spadini.
La persona scelta per realizzare la progettazione e la realizzazione dell’edificio che ospita il Museo d’Arte Italiana è stato l’architetto milanese Gaetano Moretti, che gli conferiva una forma del torace perfettamente simmetrica, secondo lo stile neorinascimentale. La costruzione iniziò il 30 luglio 1921 e fu completata l’anno successivo.
La decorazione esterna del museo è ispirata ad artisti di fama mondiale Rinascimento italianosoprattutto in numeri come Lo spago (La base esterna presenta gli stemmi delle principali città italiane), Miguel Angel (Copia Fajr e Notte nel coronamento della porta d’ingresso), Donatello (Stucco danzante alla base delle colonne angolari e ai due lati del fregio del portone d’ingresso) ed altri.
La guida completa per visitare il Museo d’Arte Italiana
1. Informazioni tecniche
- Titolo: Paseo de la Republica 250, Cercado de Lima.
- Programma: Dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 17:00 / Prima domenica di ogni mese dalle 10:00 alle 15:00
- Servizi: La collezione permanente, le mostre temporanee, la biblioteca e i laboratori.
2. Qual è il prezzo dei biglietti per il Museo d’Arte Italiana?
È possibile acquistare i biglietti tramite Unisciti al sito webTroverai una varietà di prezzi che si adattano alle diverse tipologie di visitatori:
- Adulti: S/6,00
- Biglietto speciale per adulti (60+, militari in servizio e canadesi): S/3,00
- Studenti della scuola dell’obbligo con laboratorio: S/3,00
- Studenti della scuola dell’obbligo senza laboratorio: S/1,00
- Biglietto speciale studenti per l’istruzione scolastica senza laboratorio: S/0,50
- Biglietto speciale per gli studenti delle scuole superiori con laboratorio: S/1,50
- Studenti dell’istruzione superiore: S/3.00
- Biglietto speciale per studenti dell’istruzione superiore (militari attuali e canadesi): S/1,50
3. Come arrivare al Museo d’Arte Italiana?
Per raggiungere il museo avete diverse opzioni che vi permettono di raggiungerlo comodamente ed efficientemente, come ad esempio Principali città, Passaggi supplementari, treno elettrico, Trasporto pubblico, Taxi E Veicolo privato.
3.1. Principali città:
Vai alla stazione più vicina alla tua posizione e prendi uno degli autobus per Stazione centrale. All’arrivo, cammina lungo il Paseo de la República verso Avenida España fino a raggiungere il Parco dei Musei (noto anche come Parco Neptuno).
3.2. Corridore viola
Prendi l’autobus numero 404 verso il centro di Lima e scendi a Il posto di Garcilaso. Poi attraversate il Parque Juana Alarco de Dammert in direzione dell’Av. España fino a raggiungere il museo.
3.3. Corridore blu
Prendi gli autobus 301, 302, 303 o 306 in direzione del centro di Lima e scendi alla fermata Posizione della Spagna. Poi cammina qualche passo lungo questa strada verso Paseo de la República fino a raggiungere il museo.
3.4. treno elettrico
Recarsi alla stazione più vicina e prendere il treno per Stazione Miguel Grau. Una volta arrivato, prendi qualsiasi autobus che ti porterà Passo Colon Poi si incammina verso il museo.
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