Mattarella ha chiesto riforme per rilanciare l’economia

Mattarella ha chiesto riforme per rilanciare l’economia

Hai già superato il limite massimo di note lette.

Registrati gratuitamente per continuare a leggere

3 febbraio 2015 – 10:31
Il nuovo presidente italiano, Sergio Mattarella, ha chiesto riforme politiche e una forte iniziativa per rilanciare la crescita durante il suo discorso di insediamento come capo dello Stato, tenutosi alla Camera dei Deputati a Roma.
“È essenziale che il controllo di bilancio sia accompagnato da una forte iniziativa di crescita, che deve essere prima formulata a livello europeo”.Ha detto Mattarella, 73 anni.
Secondo il nuovo presidente, la crisi italiana si è “diffusa oltre ogni misura”, alimentando l’ingiustizia, la povertà, l’esclusione sociale, la solitudine e minacciando perfino l’unità nazionale.
“Giuro di essere leale alla Repubblica e di rispettare fedelmente la Costituzione”.Il presidente ha detto.
Mattarella, ex giudice della Corte Costituzionale, era il candidato del Partito Democratico al governo guidato da Matteo Renzi, ed è stato eletto sabato al quarto turno di votazioni in Parlamento. Succede a Giorgio Napolitano (89 anni), che si è dimesso a metà gennaio per motivi legati all’età.
In Italia, il presidente ricopre principalmente compiti cerimoniali, ma agisce anche come mediatore politico in situazioni difficili, dove può indire elezioni, porre leggi di veto e nominare un primo ministro.
Secondo Mattarella è corretto chiamarlo A L'”arbitro” politico. “L’arbitro deve essere – e rimarrà – imparziale. I giocatori devono assisterlo nel fair play”.Ha avvertito.
Uno dei primi compiti del presidente sarà quello di supervisionare le riforme economiche e politiche promosse dal primo ministro Matteo Renzi. Tra questi ci sono una nuova legge elettorale e una semplificazione del sistema parlamentare, cambiamenti che rafforzeranno il potere esecutivo.
“Senza giudicare le singole misure, che sono coerenti con la sovranità del Parlamento, vorrei esprimere la speranza che questo percorso (di riforma) venga completato con l’obiettivo di migliorare la nostra democrazia”.ha detto il presidente, ex membro del defunto partito della Democrazia Cristiana.
Anche il primo capo di Stato italiano dalla Sicilia ha invocato la lotta alla mafia e alla corruzione. Mattarella, il cui fratello fu ucciso dalla mafia negli anni ’80 quando era governatore della Sicilia, ha detto: “La corruzione ha raggiunto proporzioni inaccettabili”.
D’altronde, in un gesto importante di un cattolico, Mattarella ha fatto capire di sostenere il riconoscimento giuridico del matrimonio tra persone dello stesso sesso invocando “il pieno sviluppo dei diritti civili, nella sfera sociale, economica, personale e affettiva”.
Il presidente ha inoltre riaffermato l’impegno dell’Italia nei confronti dell’Unione Europea, ma ha chiesto al blocco maggiore solidarietà sulla migrazione. Roma si è spesso scontrata con i suoi partner europei sulla questione di come distribuire le responsabilità ai migranti che attraversano il Mediterraneo sui barconi.
Ha anche messo in guardia contro le risposte nazionaliste alla minaccia del terrorismo islamico, ricordando un bambino di due anni ucciso nel 1982 in un attacco antisemita a una sinagoga a Roma.
READ  La Spagna è rimasta inspiegabilmente senza elettricità gratuita

Il contenuto a cui desideri accedere è esclusivo per gli abbonati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top