L’Ucraina annuncia nuovi progressi nella regione russa di Kursk: “I combattimenti continuano”

L’Ucraina annuncia nuovi progressi nella regione russa di Kursk: “I combattimenti continuano”

Una foto del 15 agosto 2024 di un carro armato ucraino al confine con la Russia (EFE/EPA/NIKOLETTA STOYANOVA)

Lo ha riferito venerdì lo Stato maggiore delle forze armate ucraine Avanzarono fino a 3 chilometri nella loro incursione nell’area russo Da KurskDieci giorni dopo l’inizio di questo attacco ucraino senza precedenti dall’inizio della guerra, più di due anni e mezzo fa.

Ha aggiunto: “Abbiamo un’avanzata in alcune direzioni da uno a tre chilometri verso il nemico. I combattimenti continuano anche lungo tutta la linea del fronte. La situazione generale è sotto controllo”.Lo ha annunciato il comandante in capo delle forze armate Alexander Sersky al presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

D’altro canto, lo stesso Sirsky ha annunciato venerdì un colloquio telefonico con il presidente dello stato maggiore congiunto degli Stati Uniti, generale Charles Brown, al quale ha illustrato gli ultimi sviluppi sul fronte, nonché le principali necessità dell’esercito ucraino. Sulla questione delle armi.

L’ultimo pacchetto di aiuti militari statunitensi risale al 9 agosto e comprende attrezzature belliche per un valore di 125 milioni di dollari, comprese munizioni per i sistemi di lancio missilistico HIMARS, proiettili di artiglieria e missili anticarro. Nonostante la recente consegna, la Casa Bianca ha già annunciato questa settimana che si prevede che nuove spedizioni verranno annunciate presto.

Un soldato russo spara da un'arma anticarro Rapira nella zona di confine della regione russa di Kursk (AFP)
Un soldato russo spara da un’arma anticarro Rapira nella zona di confine della regione russa di Kursk (AFP)

Il governo ucraino ha confermato venerdì che uno degli obiettivi dell’offensiva di terra nella regione di Kursk è costringere Mosca ad avviare negoziati “giusti” per porre fine alla guerra.

Il 6 agosto, le forze ucraine hanno lanciato un attacco a sorpresa in quella zona di confine La più grande incursione di un esercito straniero in territorio russo dalla fine della seconda guerra mondiale. Dieci giorni dopo la domanda Kiev afferma di controllare 82 città russeTra questi c’è Sodja, che si trova a 10 chilometri dal confine ed è un punto importante per il trasporto del gas verso i paesi dell’Unione Europea attraverso l’Ucraina.

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L’Ucraina ha fornito diverse ragioni per giustificare il suo attacco, tra cui costringere Mosca a ritirare le sue forze da altre parti della linea del fronte o creare una “zona cuscinetto” per proteggersi dai bombardamenti dal territorio russo. Ma è sempre più chiaro che Kiev intende utilizzare il territorio russo conquistato anche come merce di scambio in potenziali negoziati con il Cremlino.

“Lo strumento militare viene utilizzato oggettivamente per persuadere la Russia ad avviare un processo negoziale equo”.Migilo Podolyak, consigliere del presidente Volodymyr Zelenskyj, ha dichiarato venerdì sui social media che bisogna trovare un modo per coinvolgere la Russia.

Volodymyr Zelenskyj, presidente dell'Ucraina (Foto: X/@ZelenskyyUa)
Volodymyr Zelenskyj, presidente dell’Ucraina (Foto: X/@ZelenskyyUa)

I negoziati sono stati completamente interrotti dall’inizio del conflitto a causa di richieste difficili da conciliare. Zelenskyj ha dichiarato di voler sviluppare un piano prima delle elezioni presidenziali previste per novembre negli Stati Uniti, il suo principale alleato, che serva come base per un futuro vertice di pace.

Il leader ucraino ribadisce che la pace è possibile solo se l’esercito russo si ritirerà completamente dal territorio ucraino, compresa la penisola di Crimea, annessa dalla Russia nel 2014.

Il suo omologo russo, Vladimir Putin, condiziona i negoziati sull’abbandono da parte dell’Ucraina dei territori occupati dalle forze di Mosca e sul rifiuto di aderire alla NATO, condizioni inaccettabili per l’Ucraina e i suoi alleati occidentali.

Sebbene l’attacco a Kursk attiri tutta l’attenzione, la maggior parte dei combattimenti si svolge ancora nell’Ucraina orientale, dove le forze russe mantengono l’iniziativa contro un esercito ucraino a corto di truppe e munizioni.

(Con informazioni da AFP e Europa Press)

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