Lo stretto rapporto di “Cachito” Veglia con Diablas

Lo stretto rapporto di “Cachito” Veglia con Diablas

Sport femminile

Il vincitore del Coach of the Year 2022 del Circolo dei giornalisti sportivi, ha raccontato a RedGol Fem quale formula è stata utilizzata per raggiungere gli obiettivi dell’anno di maggior successo dei Diablas.

© ArchivioCachito Vigil è l’allenatore di Las Diablas dalla fine del 2015

Il 2022 è stato un anno sportivo molto positivo per l’hockey su prato femminile. La qualificazione per la Coppa del Mondo, la Coppa delle Nazioni e l’oro a Odisor sono stati i momenti salienti di Las Diablas. Per l’allenatore Sergio Vigil, niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza la squadra che lottava per gli obiettivi.

In una conversazione con RedGol Fem, Cachito Vigil ha parlato dell’anno straordinario che hanno avuto: “Senza dubbio è stato un anno meraviglioso, uno di quelli che rimarranno per sempre nella retina, nel cuore e nella memoria. Ma che bella vita è stata è che ogni giorno può essere meraviglioso come il giorno prima e quando lo viviamo con impegno ti regala sempre nuove meraviglie.”

“Allora forza, entriamo in un 2023 di nuova crescita, nuovo divertimento, nuovi incontri e potenziali scoperte e soprattutto coerenza di valori: impegno, umiltà, fiducia, impegno, convinzione e soprattutto spirito di famiglia..perché io credo che le cose che abbiamo raggiunto sia perché sapevamo come essere una famiglia in alta competizione sportiva.”

Su cosa significhi essere una “famiglia in alta competizione”, Sergio ha spiegato che “ci sentiamo questa famiglia, e vi faccio un esempio: sono qui da 21 giorni e sette giorni a Buenos Aires. La mia famiglia di sangue, Marcelita, Thiago, non vivono qui, ma c’è una famiglia.” Un altro vive qui, e non è di sangue, ma di spirito. Una famiglia scelta. Condividiamo la vita insieme, quindi ogni giorno incontriamo esseri che amiamo , perché come lavoratori amiamo queste ragazze, amiamo come persone e come atleti, comprendiamo le loro emozioni, bisogni, fantasie, paure, pretese e affetti, e questo si manifesta giorno dopo giorno.

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Giacomo 2023

Infine, in merito alla preparazione della squadra per i Giochi Panamericani, Kachito ha sottolineato che “ci alleneremo ogni giorno per crescere e gareggeremo ogni due mesi per trasferire ciò che alleniamo. Valuteremo le condizioni della nostra squadra, e da lì fare gli aggiustamenti per arrivare ai Giochi Panamericani nel migliore dei modi”. Vogliamo vincere una medaglia in Cile per lo sport, la società, l’hockey e la squadra”.

I Las Diablas inizieranno il loro tour a partire da mercoledì 26 aprile, con una partita di sei partite contro il Sudafrica a Santiago alle 19:30 in una sede da confermare. A maggio giocheranno un trio di Uruguay e Galles e poi si recheranno in Europa per giocare partite con Irlanda, Italia, Belgio e Germania. Al ritorno dal Old Continent Tour, determineranno la competizione finale, che molto probabilmente sarà in Argentina.

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