Ylva Johansson ha affermato di comprendere i recenti passi intrapresi dal governo del primo ministro Georgia Meloni in materia di migrazione.
La commissaria europea per gli affari interni, Ylva Johansson, ha difeso la politica migratoria dell’Italia dopo un litigio diplomatico tra Parigi e Roma.
In un’intervista a Euronews, Ylva Johansson ha detto di aver compreso gli ultimi passi compiuti dal governo di destra di Georgia Meloni.
“Lo stato di emergenza in Italia è, ovviamente, una decisione nazionale, ma a quanto ho capito aiuta l’Italia a migliorare rapidamente le capacità di accoglienza nel Paese, ed è assolutamente necessario per questo enorme numero di arrivi”, ha assicurato di lunedi.
“Ma è importante dire che l’Italia non deve essere sola. Dobbiamo sostenere l’Italia in questo”, ha affermato Johansson.
La scorsa settimana, il ministro dell’Interno francese Gérald Dormanin ha accusato la Meloni di essere “incapace di risolvere i problemi migratori”, facendo arrabbiare Roma.
“Quello che stiamo vedendo ora dalla guardia costiera italiana è molto impressionante. Quest’anno hanno salvato più di 30.000 persone. Stanno facendo un ottimo lavoro”, ha detto a Euronews.
“E abbiamo anche organizzazioni non governative, ma in misura molto minore, ovviamente, e gli sforzi statali sono maggiori quando si tratta di ricerca e soccorso”.
Nel frattempo, più di 44.000 migranti irregolari sono sbarcati sulle coste italiane nel 2023, quasi quattro volte di più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
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