Il Covid-19 in Italia è stato uno dei centri di preoccupazione per il mondo intero. Secondo i numeri, all’8 marzo ci sono stati 366 decessi a causa dell’epidemia iniziata in Cina.
Il governo italiano ha adottato misure in occasione di eventi pubblici, portando all'imposizione della quarantena nelle città del nord del Paese.
Lo sport non è mai stato lontano e da oggi fino al 3 aprile tutti gli eventi sportivi sono stati cancellati.
“Il CONI – Comitato Olimpico Nazionale Italiano – ha deliberato all'unanimità quanto segue:
1. Tutte le decisioni ad oggi assunte dalla FNS e dalle singole DSA devono ritenersi corrette e nel pieno rispetto delle norme e delle leggi attualmente emanate e vigenti.
2. Sospensione di tutte le attività sportive a tutti i livelli fino al 3 aprile 2020
3. Per rispettare quanto sopra esposto, il governo deve emettere una decisione specifica del Primo Ministro che può andare oltre la decisione attuale.
Si chiede inoltre al Governo di includere il settore sportivo, sia professionistico che dilettantistico, nell'annunciato piano di sostegno economico che possa compensare i disagi e le emergenze che lo sport italiano ha affrontato finora con responsabilità e senso del dovere, e in alcuni casi specifici , concessione. “Impegnarsi in un’attività regolare senza possibilità di recupero nelle prossime settimane a causa della tempistica specifica degli eventi”.
“Ninja della musica. Analista. Tipico amante del caffè. Evangelista di viaggi. Esploratore orgoglioso.”