L'Italia parteciperà al progetto di costruzione della sorgente di neutroni

L'Italia parteciperà al progetto di costruzione della sorgente di neutroni

L'Italia parteciperà al progetto di realizzazione della European Neutron Spallation Source (ESS), un grande impianto di ricerca scientifica che sorgerà a Lund (Svezia) e avrà una sede controllata a Bilbao (Spagna), ha reso noto l'Istituto Nazionale di Fisica. Il Nucleare Italiano Oggi (INFN).


Crediamo che la partecipazione dell'Italia a questo progetto rappresenti un'ottima opportunità, perché garantirà ai nostri ricercatori nuove strade per diversificarsi nella ricerca di base e applicata.
Lo afferma il vicepresidente dell'INFN, Antonio Zuccoli, nel comunicato pubblicato dall'istituto sul proprio sito.

L’Italia finanzierà il 6% del costo totale, pari a 1,84 miliardi di euro, attraverso l’INFN, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).

Il frazionamento è un metodo rapido e su larga scala per generare neutroni, particelle dai nuclei degli atomi, che vengono utilizzati per studiare i materiali e i loro stati, proprietà e proprietà.

Il procedimento utilizzato è il seguente: da una sorgente che produce ioni idrogeno, questi vengono trasportati attraverso un acceleratore lineare al nucleo, bersaglio della frammentazione, che in caso di collisione emette neutroni, che vengono poi diretti a vari strumenti di misura.

Pertanto, l’ESS sarà l’impianto più avanzato per la produzione di neutroni su larga scala con la capacità di penetrare nella materia.

Sarà una struttura scientifica enorme, unica nel suo campo, e la sua funzione sarà quella di studiare la materia e il comportamento di atomi e molecole per applicare i risultati ottenuti in diversi campi di ricerca.

Si tratta di un progetto europeo che mira a diventare un centro di riferimento per professionisti provenienti da tutto il mondo in campi come la medicina, la biologia, la fisica, la scienza, l'energia, le tecnologie ambientali e altri.

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La città spagnola di Bilbao (nel nord della Spagna) era una delle candidate per ospitare la principale struttura ESS, insieme ad altre città come la contea di York (Regno Unito), la Sassonia/Sassonia-Anhalt (Germania) o Budapest (Ungheria).

Ma nel 2009, l’Unione Europea ha deciso di costruire la sede principale a Lund, in Svezia, e un’altra sede secondaria a Bilbao.

Il progetto di costruzione dell’ESS inizierà quest’anno e dovrebbe essere completato nel 2024.

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