Dopo la brutta battuta d’arresto con la Spagna, L’Italia ha subito rialzato la testa, battendo il Belgio in una partita molto intensa ed equilibrata, conquistando il terzo posto nella Lega delle Nazioni. E, soprattutto, le basi saranno piantate nelle classifiche FIFA per i prossimi Mondiali. Se invece il Brasile batte oggi e giovedì Colombia e Uruguay, i Red Demons perderanno la leadership di quella classifica. Alla fine entrambe le squadre si sono scontrate con notizie e perdite significative. Ad eccezione dell’assenza di Ponucci (squalificato) e Calabria, i Red Devils non hanno potuto calcolare il rischio infortunio e Lukaku e Azura Il Capitano è apparso? Ben diversa l’accoglienza riservata al portiere da San Siro: a Torino Diffusi lo ha salutato con applausi e slogan di allegria..
Nella prima parte, la gente del posto è partita alla grande e ha creato molte opportunità con un formaggio che è sempre stato molto stimolante. Grande paura, l’ho data Venditori. Il Milan, godendo di un momento meraviglioso, ha colpito un cross al primo tocco per passare ?Titolare al posto di Lukaku.
Il ritmo nella ripresa è stato ancora più alto, con più emozioni e, soprattutto, gol. Il primo, che diventa verde, è Azura. A 46 anni, Parella ha mostrato tutte le sue qualità con un bel tiro al volo da calcio d’angolo senza ostacoli per Cortis. Il Belgio si è comportato bene ed è tornato per finire la frusta di Patsoui, ma cinque minuti dopo il gioco, un’altra visita Sisa ha forzato la punizione della possibile punizione. Gosten atterra il bianconero in area e dagli undici metri compare Ferradi che incrocia le mani di Cordois.
Da lì, la squadra di Martinez ha continuato a qualificarsi per la partita. Donnarumma nega 2-1 ad Alterweir e Carrasco colpisce il terzo palo con un tiro dal limite dell’area. Il meritato gol belga, alla fine, arriva in contropiede dopo un calcio d’angolo italiano: il pallone è subito spedito da Cர்டrdoba a de Bruyne e de Kettlere, che è stato molto abile nel metterlo tra le gambe di Donnaramma.. Mancano ancora quattro minuti allo sconto, ma nel peggiore dei casi Asura sa riprendere il controllo della caduta e difendere il proprio vantaggio senza altri scossoni. La medaglia “inutile” è tua.
Mancini: “Non so chi sia il favorito tra Spagna e Francia”.
Roberto Mancini, L’allenatore dell’Italia, ha detto di non sapere “chi è il favorito” tra Spagna e Francia, che questa domenica giocheranno la finale di UEFA Nations League a San Siro. “Sarà una bella partita, sono due grandi squadre, Mi piace molto la Spagna, ma in Francia ci sono giocatori straordinariSarà una bella partita e non so chi sarà il favorito in Eurocup”, ha detto Mancini in conferenza stampa dopo il 2-1 dell’Italia sul Belgio.
Mancini, Nonostante la sconfitta contro la Spagna, è stato confermato Soddisfatta degli spettacoli che l’Italia ha mostrato“Abbiamo giocato bene in queste due partite, nonostante la sconfitta contro la Spagna, sono state due belle partite. Oggi abbiamo giocato una grande partita e abbiamo cambiato tanti giocatori, ma quella squadra ha giocato bene”, ha detto.
i cambiamenti
De Bruyne (58′, Tileman), Charles de Kettler (58′, Alexis Salemakers), Appassionato (64′, Giacomo Raspatori), cristiano (69′, barella), Giorgino (70′, Lorenzo Bellegrini), Trossard (86′, Carrasco), Distintivo (90′, Ferrari), Bernardeci (91′, Federico Cisa)
Obiettivi
1-0, 45′: Allungamento, 2-0, 64′: Ferrari, 2-1, 85′: Charles de Kettler
Carte
Vertonghen (13′, giallo) De Lorenzo (29′, giallo) Witzel (55′, giallo) Alterviralt (62′, giallo) Emerson (81 ‘, giallo
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