La nuova legge vuole anche criminalizzare la ricerca della maternità surrogata all’estero.
“Siamo genitori, non criminali”. Con quello slogan sui loro striscioni, questo lunedì decine di manifestanti si sono radunati davanti alle porte del parlamento italiano, dove i legislatori hanno iniziato a discutere un disegno di legge. Punire i cosiddetti surrogati.
Se continua così, la nuova legge criminalizzerà anche la maternità surrogata all’estero. Coloro che vengono giudicati colpevoli possono persino affrontare pene detentive.. Tra le vittime lo sdegno è totale.
“In America, in Inghilterra, in Canada, in Portogallo, in Grecia, in Ucraina, in Georgia, è legale, completamente regolamentato…”, ha spiegato. Maria Sol Giardini, attivista.
“Se qualcuno va in questi paesi e vuole usare una tecnica medica per partorire, perché dovrebbe avere paura di tornare in Italia? non va bene in un paese civile”, ha aggiunto Giardini.
Disciplina, non punire
Politicamente parlando, non sono soli. Dal partito Europa+ che hanno formato Un disegno di legge alternativo Che non affronti la criminalità e garantisca che le donne non siano sfruttate economicamente.
Tuttavia, il piano proposto dal governo ha un forte sostegno tra gli italiani conservatori.
Grazia Di Maggio“Con questo disegno di legge raggiungeremo finalmente questa settimana che la maternità surrogata sia vietata in Italia e che i diritti dei bambini siano protetti”, da Fratelli d’Italia.
Il dibattito continua questa settimana, e tutto fa pensare alla comoda maggioranza del governo in parlamento per approvare la nascita di questa nuova legge.
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