L’Istituto di Cultura pone l’Italia al centro della scena culturale tunisina

L’Istituto di Cultura pone l’Italia al centro della scena culturale tunisina

Il talento eclettico di Daniela Bess ha conquistato i tunisini in un evento che ha segnato l’inizio di una serie di concerti organizzati dall’Istituto Italiano di Cultura della Tunisia. Fabio Rugiello, amministratore dell’azienda, ha spiegato ad “Agenzia Nova” i dettagli di un programma ricco di iniziative e anticipa alcune delle novità della 24esima Settimana della lingua italiana nel mondo, in programma nella seconda metà di ottobre. L’Istituto Italiano di Cultura della Tunisia si propone di “comunicare e trasmettere” l’arte, la musica, la conoscenza e la vita italiana a un pubblico eterogeneo che comprende sia italiani che tunisini, e cerca di raggiungere i più giovani. “Vogliamo che questa azienda sia un ponte culturale, capace di diffondere le eccellenze italiane e di creare un dialogo con la cultura locale”, ha spiegato Ruggerello durante l’intervista. Lo ha affermato durante l’esibizione della cantautrice e musicista italiana Daniela Bess al Cinema Teatro Le Rio de Tunisi, sede storica della città, scelta proprio per il suo legame architettonico con l’Italia e i suoi vivaci eventi culturali.

“La scelta di questo teatro non è stata casuale”, ha detto Raggierello. “È uno dei luoghi storici della Tunisia, con un’architettura che ricorda l’Italia e una programmazione culturale dinamica. Abbiamo deciso di organizzare eventi nel cuore della capitale, e il direttore del teatro, persona aperta e dinamica, ha accolto con entusiasmo la nostra proposta. ” Il teatro era gremito per testimoniare lo stile unico di Daniela Bess. Il cibo dalla natia Sardegna “Il nostro obiettivo è raggiungere un pubblico ampio e diversificato, rivolgendoci a persone di tutte le età, italiani e tunisini che vivono in Tunisia”.

Daniela Bess, dalla Gallura, in Sardegna, ha portato in Tunisia uno spettacolo che unisce musica elettronica e patrimonio sardo, creando una fusione musicale che ha affascinato il pubblico. “Il suo talento sta nel mescolare le profonde radici sarde con sonorità contemporanee, creando un incrocio tra generi musicali apparentemente distanti”, ha detto Raggirello. Bess si è affermato come uno degli artisti emergenti più interessanti del panorama musicale italiano ed europeo. Il loro album di debutto “Spira”, pubblicato nell’aprile 2023 e prodotto da Isonounkane, segna il culmine di tre anni di lavoro. In questo album Bess esplora una varietà di generi musicali, riflettendo la sua vasta esperienza che include la laurea in canto jazz presso il Conservatorio di Sassari e una borsa di studio ai Nuro Jazz Summer Seminars diretti da Paolo Fresso.

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La sua esibizione in Tunisia faceva parte di un tour europeo che ha toccato diverse capitali e ha dato ai tunisini l’opportunità di scoprire una nuova voce sulla scena musicale italiana. “C’è un grande fermento musicale in Italia, e uno degli obiettivi delle istituzioni culturali italiane è quello di promuovere queste scoperte, non solo qui in Tunisia, ma all’estero”, ha spiegato Ruggerello. “Daniela Bess ha riscosso un grande successo in Italia e all’estero, e la sua musica è un ottimo esempio di come la tradizione possa sposarsi con l’innovazione.”

Il concerto è il primo di una serie di eventi programmati dall’Istituto Italiano di Cultura della Tunisia nei prossimi mesi. “Il prossimo appuntamento sarà il 18 ottobre, sempre al Cinema Teatro Le Rio, nella sede torinese Eugenio via di Gioia, nell’ambito della Settimana della lingua italiana nel mondo”, ha anticipato Ruggerello. La XXIV Settimana della Lingua Italiana in Tunisia è stata organizzata dall’Istituto in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e diversi dipartimenti di italiano delle università tunisine, con il tema “Italiano e libri: il mondo tra le righe”. Questo tema ci permetterà di esplorare il rapporto tra la lingua e la letteratura italiana, promuovendo il ruolo dei libri come veicolo del patrimonio culturale italiano. «Quest’anno organizzeremo oltre 20 eventi», ha annunciato Ruggerello. “Tra gli ospiti ci sarà Donatella di Pietrantonio, vincitrice del Premio Strega, che presenterà in Tunisia il suo ultimo libro. Inoltre, ci saranno eventi legati al libro, laboratori di scrittura e, ovviamente, concerti. “Vogliamo proporre un programma ricco e vario che interesserà un vasto pubblico.”

La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo è una delle più importanti iniziative a livello mondiale per la promozione della lingua e della cultura italiana. Organizzato ogni anno nella terza settimana di ottobre, è organizzato in collaborazione con la Rete Diplomatico-Ambasciate e prestigiosi partner come le istituzioni culturali italiane nel mondo, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MARCI), l’Accademia della Crusca. Ministero dei Beni Culturali (MiC), Società Dante Alighieri e altre organizzazioni culturali italiane. Ruggirello ha concluso l’intervista sottolineando l’importanza della cooperazione tra Italia e Tunisia nel campo della cultura. “La nostra missione è diffondere la cultura italiana in tutte le sue forme e costruire ponti tra i due Paesi. “La musica è uno strumento potente in questo senso e la risposta che abbiamo avuto in Tunisia è stata molto positiva.”

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