il Prezzo all’ingrosso per l’elettricità In Spagna, che funge da riferimento per i clienti con tariffa regolamentata o PVPC, salutando i minimi annuali del 2022, L’allenamento più angusto della sua storiache ha portato a una politica energetica concordata tra i partner europei.
Fa eccezione solo l’importo di 1,82 €/MWh da pagare a Capodanno, visto che da un anno il “pool” è stato chiuso ad un prezzo medio di 210,2 €/MWhovvero l’88% in più rispetto ai circa 112 €/MWh del 2021, e alla fine, Il più costoso di sempreA causa di vari fattori, tra cui la guerra in Ucraina e le alte temperature.
questo è L’anno 2022 ha intensificato la tendenza al rialzo registrata nei mercati all’ingrosso rispetto all’anno precedenteQuando l’aumento dei prezzi del gas nei mercati globali in cui sono quotati e un aumento del costo dei diritti di emissione di anidride carbonica, li spingono verso livelli insolitamente alti.
L’invasione dell’Ucraina ha contribuito a questoChe, sin dai suoi primi appelli del 24 febbraio, ha incontrato una risposta quasi unanime da parte dell’Unione Europea e dell’Occidente sotto forma di sanzioni contro la Russia, fonte del 40% del gas consumato nella regione.
ha dato questo Tempestiva la risposta del Cremlino, che a marzo ha minacciato Bruxelles di embargo sul gas naturale Ha attraversato il gasdotto Nord Stream 1, che ha aumentato la volatilità di questa materia prima.
in tale contesto, L’8 marzo, “Biliardo” in Spagna ha battuto il proprio record383,67 €/MWh il 23 dicembre 2021, e raggiunto il cap ancora oggi in vigore, 544,98€/MWhdi oltre nove volte rispetto a solo un anno fa.
Meccanismo iberico
quel mese, I MWh hanno superato i 300 euro in otto sessioni; Inoltre, il 7 ha raggiunto i 442,54 euro, e il 9 marzo i 472,97 euro.
Nel bel mezzo del dibattito sulla sovranità energetica, la Spagna – che da tempo chiede a Bruxelles di riformare il mercato elettrico – e il Portogallo, Hanno ottenuto i ventisette per dare loro lo status di “Power Island”.
Il basso livello di interdipendenza con il resto dell’Unione Europea e l’alto tasso di fonti energetiche rinnovabili, che si sommano a una dipendenza dal gas russo decisamente minore rispetto a paesi come la Germania, E ha aperto loro la porta per negoziare un meccanismo temporaneo che limiti la trasmissione dell’infezione da gas sulla bolletta elettrica.
Dopo mesi di colloqui, il “Eccezione iberica”Che determina il prezzo di questa materia prima per generare energia elettrica, ha iniziato le contrattazioni nella seduta del 14 giugnoAd un prezzo medio di 225,22 €/MWh per il giorno successivo.
il L’importo finale è ora determinato sia dall’asta che dal nuovo conguaglio da pagare Da parte dei beneficiari per indennizzare le stazioni che utilizzano il gas per produrre energia elettrica.
Nonostante l’avvio esitante del meccanismo, che il Partito popolare è arrivato a cancellare La “frode iberica” per il presunto finanziamento di gas più economico alla Franciail sollievo è diventato più evidente a luglio.
Soggetto ad asta e modifica, I 300 €/MWh sono stati superati in sette giorni, ma senza il cap lo si sarebbe fatto in venti.
corsi combinati
corsi combinati Sono diventati campioni nel mese di agostoil mese con l’energia elettrica più cara della storia, a 308 euro/MWh, secondo i dati elaborati da Efe.
Vale a dire, le ondate di caldo che hanno attraversato la penisola iberica, la mancanza di vento, la nebbia e la siccità. Ha influito negativamente la produzione di energia rinnovabile nel periodo estivoLa tecnologia meno costosa.
a) si, La soglia dei 400 euro è stata superata in cinque giorni, con MWh a 450,85 euro 24 agosto a 400,9 euro, il 27; A 426 euro, il 29; Al prezzo di 475 euro, il 30, e a 486,21 euro, il 31.
Ma, Se non fosse stata inclusa la “eccezione iberica”, il prezzo medio in quelle stesse date sarebbe stato compreso tra € 533,46 e € 492,19.
Dopo un settembre segnato da sospetti vandalismi dovuti a fughe di notizie da Nord Stream, Ad ottobre i prezzi sono stati moderati, scendendo sotto gli 80 €/MWh per la prima volta in un anno.
Il mese più economico è stato novembre, il mese più economico dell’anno, con una media di 124,43 €/MWh di elettricità.in calo rispetto a dicembre, quando i MWh sono tornati sui livelli di inizio 2021 grazie a un minimo giornaliero annuo di 1,82 euro.
Il prezzo medio dell’ultimo mese, pari a circa 136 euro/MWh, è in calo di circa il 43% anno su anno.Visto lo sviluppo in questo ultimo tratto delle rinnovabili, con eolico e fotovoltaico sulla buona strada per schiacciare i maggiori.
Europa
il Il prezzo medio cumulativo dell’elettricità in Spagna era di circa 210,2 EUR/MWhcirca 25 euro in meno rispetto a quanto sarebbe stato senza il tappo del serbatoio.
Se si prendono in considerazione solo i mesi con una “eccezione iberica” valida – che durerà fino al 31 maggio 2023-, L’importo sarà di circa 209 EUR/MWhmodifica inclusa, rispetto ai 254,76 euro che avrebbe raggiunto senza il meccanismo.
secondo il governo, Questa misura ha consentito agli spagnoli di risparmiare oltre 4.000 milioni di euro nei primi sei mesi.
Questi prezzi sono inferiori a quelli di altri paesi viciniin particolare l’Italia, che risente della forte dipendenza della sua economia dal gas, il 29 agosto ha pagato MWh a 740,1 euro.
un altro giornola Francia, che per vari motivi ha fermato quasi la metà del suo parco nucleare, è salita a 743,84 euro/MWh.Mentre la Germania è arrivata dal toccare i 700 euro il 26 agosto.
A partire dal In attuazione della deroga iberica, in Italia i MWh sono stati pagati mediamente a 355 euro; In Francia, a 320 euro, e in Germania, 282,4 euro.
Nonostante il voto contrario l’Ungheria si è astenuta Paesi Bassi e Austria, l’Unione Europea ha concordato, nello specifico, di limitare il prezzo delle importazioni di gas a 180 euro/MWh. Nei contratti futures all’ingrosso a partire dal 15 febbraio.
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