Martedì il rettore Vivaldi, che rappresenta l’Università del Cile, ha partecipato di persona al Forum Cile-Italia, evento a cui hanno partecipato a distanza i rettori delle università cattoliche e dell’Università di Concepción. Intelligenza artificiale, cambiamento climatico, astronomia, medicina e scienze sociali sono alcuni dei temi attraverso i quali si cerca di rafforzare la cooperazione con le istituzioni italiane. Nel frattempo, la prossima settimana si terrà il Forum Cile-Francia.
giovedì 23 settembre 2021 11:32 ore.
Promuovere la ricerca congiunta per l’eccellenza in temi diversi come l’intelligenza artificiale, la scienza dei dati, l’astronomia, la medicina, le scienze sociali, i cambiamenti climatici, l’alimentazione, il design e il patrimonio è l’obiettivo dei Forum Cile-Italia e Cile-Francia, esempi strategici di collaborazione in quale Università del Cile, Il inchiostrouniversità cattolica e il Concepcion University. L’iniziativa riunisce molti istituti di istruzione superiore e di ricerca di entrambi i paesi e gode del sostegno delle rispettive ambasciate.
Così è iniziato martedì 21 settembre Cile Italia Forum in forma ibrida. Presidente dell’Università del Cile, Ennio Vivaldi, arrivato all’istituto ospitante, e Università di Bologna, di partecipare all’incontro, mentre i rettori dell’Università della California, Ignacio Sanchez, e da U de Concepcion, Carlos Saavedra Condividi elettronicamente. Autorità e ricercatori di Sapienza Università di Roma, Politecnico di Milano e Politecnico di Torino.
“Questo è un momento della storia umana in cui le relazioni multilaterali sono tornate ad essere molto importanti, e quindi le relazioni tra Europa e Cile sono diventate molto centrali”, ha spiegato il rettore Vivaldi dall’Italia. La decisione di partecipare di persona, insieme ad autorità universitarie come il Prorettore per la Ricerca e Sviluppo, Flavio Salazarresponsabile dell’innovazione, Carlos Safi, risponde all’importanza di questo spazio collaborativo. “È tempo di rafforzare l’aspetto multilaterale,Questo è qualcosa che le università hanno fatto ed è stata gravemente colpita dall’impatto dell’epidemia“, Aggiungere.
Da parte sua, il presidente dell’università Sanchez ha sottolineato che “l’impatto di questi forum può essere molto evidente e di grande portata in termini di pubblicazioni congiunte, nuovi progetti di ricerca e creazione di libri in campi come le scienze, le discipline umanistiche e le arti”. Inoltre, ha sottolineato, questi casi “possono aprirci nuove strade per richiedere finanziamenti, consentendoci di migliorare i nostri finanziamenti per la ricerca competitiva”.
“Il Forum Cile-Italia mostra una tradizione di cooperazione tra l’Università di Concepción e le diverse istituzioni educative del Paese europeo”, ha aggiunto il Rettore Saavedra. “Allo stesso tempo, offre opportunità per il futuro, poiché promuove l’approfondimento della suddetta cooperazione attraverso le relazioni scientifiche e accademiche e la mobilità di studenti e insegnanti. Tutte queste iniziative sono rafforzate dalla cooperazione tra le tre principali istituzioni del Cile e università.
Nel primo forum che si terrà Tra il 21 e il 23 settembreSaranno costituiti cinque gruppi di lavoro che affronteranno i temi di ‘Salute e Alimentazione’ – in discipline quali Scienze Biomediche, Alimenti e Bioprocessi, Salute e Sviluppo Animale – e ‘Rapporti Uomo-Natura’ – attraverso Energia, Ambiente e Sostenibilità, Cambiamenti Climatici e Geodinamica – ‘Design e Arti’ e Patrimonio”, “Scienze umanistiche e sociali” e “Astronomia e Data Science”.
Nel frattempo, il Forum Cile-Francia terrà i suoi incontri Dal 28 al 30 settembre. Oltre alle università, autorità e rappresentanti cileni Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica (CNRS, le sue iniziali in francese), un’istituzione con la quale vengono sviluppati studi congiunti di astronomia e flora marina e il collegamento degli esseri umani al loro ambiente.
In questo caso, i temi dei gruppi di lavoro sono “Sfide nei sistemi sanitari”, “Clima e biodiversità”, “Scienza dei dati”, “Agricoltura intelligente”, “Sfide nella produzione di energia”, “Scienze sociali e umanistiche” e “Design, arte e Patrimonio”.
Promuovere la ricerca congiunta per l’eccellenza in temi diversi come l’intelligenza artificiale, la scienza dei dati, l’astronomia, la medicina, le scienze sociali, i cambiamenti climatici, l’alimentazione, il design e il patrimonio è l’obiettivo dei Forum Cile-Italia e Cile-Francia, esempi strategici di collaborazione in quale Università del Cile, Il inchiostrouniversità cattolica e il Concepcion University. L’iniziativa riunisce molti istituti di istruzione superiore e di ricerca di entrambi i paesi e gode del sostegno delle rispettive ambasciate.
Così è iniziato martedì 21 settembre Cile Italia Forum in forma ibrida. Presidente dell’Università del Cile, Ennio Vivaldi, arrivato all’istituto ospitante, e Università di Bologna, di partecipare all’incontro, mentre i rettori dell’Università della California, Ignacio Sanchez, e da U de Concepcion, Carlos Saavedra Condividi elettronicamente. Autorità e ricercatori di Sapienza Università di Roma, Politecnico di Milano e Politecnico di Torino.
“Questo è un momento della storia umana in cui le relazioni multilaterali sono tornate ad essere molto importanti, e quindi le relazioni tra Europa e Cile sono diventate molto centrali”, ha spiegato il rettore Vivaldi dall’Italia. La decisione di partecipare di persona, insieme ad autorità universitarie come il Prorettore per la Ricerca e Sviluppo, Flavio Salazarresponsabile dell’innovazione, Carlos Safi, risponde all’importanza di questo spazio collaborativo. “È tempo di rafforzare l’aspetto multilaterale,Questo è qualcosa che le università hanno fatto ed è stata gravemente colpita dall’impatto dell’epidemia“, Aggiungere.
Da parte sua, il presidente dell’università Sanchez ha sottolineato che “l’impatto di questi forum può essere molto evidente e di grande portata in termini di pubblicazioni congiunte, nuovi progetti di ricerca e creazione di libri in campi come le scienze, le discipline umanistiche e le arti”. Inoltre, ha sottolineato, questi casi “possono aprirci nuove strade per richiedere finanziamenti, consentendoci di migliorare i nostri finanziamenti per la ricerca competitiva”.
“Il Forum Cile-Italia mostra una tradizione di cooperazione tra l’Università di Concepción e le diverse istituzioni educative del Paese europeo”, ha aggiunto il Rettore Saavedra. “Allo stesso tempo, offre opportunità per il futuro, poiché promuove l’approfondimento della suddetta cooperazione attraverso le relazioni scientifiche e accademiche e la mobilità di studenti e insegnanti. Tutte queste iniziative sono rafforzate dalla cooperazione tra le tre principali istituzioni del Cile e università.
Nel primo forum che si terrà Tra il 21 e il 23 settembreSaranno costituiti cinque gruppi di lavoro che affronteranno i temi di ‘Salute e Alimentazione’ – in discipline quali Scienze Biomediche, Alimenti e Bioprocessi, Salute e Sviluppo Animale – e ‘Rapporti Uomo-Natura’ – attraverso Energia, Ambiente e Sostenibilità, Cambiamenti Climatici e Geodinamica – ‘Il design e le arti’ e il patrimonio”, “Scienze umane e sociali” e “Astronomia e scienza dei dati”.
Nel frattempo, il Forum Cile-Francia terrà i suoi incontri Dal 28 al 30 settembre. Oltre alle università, autorità e rappresentanti cileni Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica (CNRS, le sue iniziali in francese), un’istituzione con la quale vengono sviluppati studi congiunti di astronomia e flora marina e il collegamento degli esseri umani al loro ambiente.
In questo caso, i temi dei gruppi di lavoro sono “Sfide nei sistemi sanitari”, “Clima e biodiversità”, “Scienza dei dati”, “Agricoltura intelligente”, “Sfide nella produzione di energia”, “Scienze sociali e umanistiche” e “Design, arte e Patrimonio”.
Promuovere la ricerca congiunta per l’eccellenza in temi diversi come l’intelligenza artificiale, la scienza dei dati, l’astronomia, la medicina, le scienze sociali, i cambiamenti climatici, l’alimentazione, il design e il patrimonio è l’obiettivo dei Forum Cile-Italia e Cile-Francia, esempi strategici di collaborazione in quale Università del Cile, Il inchiostrouniversità cattolica e il Concepcion University. L’iniziativa riunisce molti istituti di istruzione superiore e di ricerca di entrambi i paesi e gode del sostegno delle rispettive ambasciate.
Così è iniziato martedì 21 settembre Cile Italia Forum in forma ibrida. Presidente dell’Università del Cile, Ennio Vivaldi, arrivato all’istituto ospitante, e Università di Bologna, di partecipare all’incontro, mentre i rettori dell’Università della California, Ignacio Sanchez, e da U de Concepcion, Carlos Saavedra Condividi elettronicamente. Autorità e ricercatori di Sapienza Università di Roma, Politecnico di Milano e Politecnico di Torino.
“Questo è un momento della storia umana in cui le relazioni multilaterali sono tornate ad essere molto importanti, e quindi le relazioni tra Europa e Cile sono diventate molto centrali”, ha spiegato il rettore Vivaldi dall’Italia. La decisione di partecipare di persona, insieme ad autorità universitarie come il Prorettore per la Ricerca e Sviluppo, Flavio Salazarresponsabile dell’innovazione, Carlos Safi, risponde all’importanza di questo spazio collaborativo. “È tempo di rafforzare l’aspetto multilaterale,Questo è qualcosa che le università hanno fatto ed è stata gravemente colpita dall’impatto dell’epidemia“, Aggiungere.
Da parte sua, il presidente dell’università Sanchez ha sottolineato che “l’impatto di questi forum può essere molto evidente e di grande portata in termini di pubblicazioni congiunte, nuovi progetti di ricerca e creazione di libri in campi come le scienze, le discipline umanistiche e le arti”. Inoltre, ha sottolineato, questi casi “possono aprirci nuove strade per richiedere finanziamenti, consentendoci di migliorare i nostri finanziamenti per la ricerca competitiva”.
“Il Forum Cile-Italia mostra una tradizione di cooperazione tra l’Università di Concepción e le varie istituzioni educative del Paese europeo”, ha aggiunto il Rettore Saavedra. “Allo stesso tempo, offre opportunità per il futuro, poiché promuove l’approfondimento della suddetta cooperazione attraverso le relazioni scientifiche e accademiche e la mobilità di studenti e insegnanti. Tutte queste iniziative sono rafforzate dalla cooperazione tra le tre principali istituzioni del Cile e università.
Nel primo forum che si terrà Tra il 21 e il 23 settembreSaranno costituiti cinque gruppi di lavoro che affronteranno i temi di ‘Salute e Alimentazione’ – in discipline quali Scienze Biomediche, Alimenti e Bioprocessi, Salute e Sviluppo Animale – e ‘Rapporti Uomo-Natura’ – attraverso Energia, Ambiente e Sostenibilità, Cambiamenti Climatici e Geodinamica – ‘Design e Arti’ e Patrimonio”, “Scienze umanistiche e sociali” e “Astronomia e Data Science”.
Nel frattempo, il Forum Cile-Francia terrà i suoi incontri Dal 28 al 30 settembre. Oltre alle università, autorità e rappresentanti cileni Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica (CNRS, le sue iniziali in francese), un’istituzione con la quale vengono sviluppati studi congiunti di astronomia e flora marina e il collegamento degli esseri umani al loro ambiente.
In questo caso, i temi dei gruppi di lavoro sono “Sfide nei sistemi sanitari”, “Clima e biodiversità”, “Scienza dei dati”, “Agricoltura intelligente”, “Sfide nella produzione di energia”, “Scienze sociali e umanistiche” e “Design, arte e Patrimonio”.