Le donne tra i 65 e i 70 anni hanno maggiori probabilità di sviluppare il cancro ovarico

Le donne tra i 65 e i 70 anni hanno maggiori probabilità di sviluppare il cancro ovarico

Il cancro ovarico è il terzo più diffuso tra le donne a Porto Rico.

Dr. Ricardo Gomez, ginecologo presso il Centro Episcopale San Lucas de Ponce.

Circa 200 donne vengono diagnosticate ogni anno con questo tipo di cancro, che è al settimo posto nella causa di morte femminile sull’isola, secondo un rapporto Dott. Ricardo Gomez, un ginecologo di Centro Episcopale di San Lucas de Ponce.

Come spiegato dal medico, questo tipo di cancro è la crescita delle cellule che si formano nelle ovaie, raccogliamo definitivamente le tube di Falloppio e il peritoneo.

Il medico ha spiegato che ci sono tre tipi di cancro, ma ha spiegato che il tipo più diffuso tra le femmine è il cancro ovarico epiteliale, che comprende diversi sottotipi, come il cancro sieroso e il cancro mucinoso.

Gli altri due sono noti come sarcomi, che sono rari, sebbene di solito vengano diagnosticati in una fase precedente rispetto ad altri tumori ovarici. D’altra parte, i tumori delle cellule germinali sono rari e tendono a manifestarsi in giovane età.

Tra i fattori di rischio, Dott. Ricardo Gomez Ha specificato che le donne anziane dovrebbero consultare un medico quando hanno cambiamenti genetici ereditari o una storia familiare di cancro ovarico, ma importante quanto essere anziane, sovrappeso o obese.

“Il fattore di rischio più rilevante è l’età della donna, poiché la maggiore predisposizione è l’età avanzata. Questo tipo di cancro si verifica solitamente nelle donne in postmenopausa, cioè tra i 65 ei 70 anni”, ha spiegato il medico.

Altri fattori associati sono la terapia ormonale sostitutiva postmenopausale, l’endometriosi, l’età in cui sono iniziate le mestruazioni e l’età in cui sono terminate e il non rimanere mai incinta.

READ  Come fare sesso migliore secondo la medicina giapponese

Per quanto riguarda la prevenzione, l’esperto ha sottolineato che fino ad ora la scienza non è stata in grado di trovare un modo per prevenirla, tuttavia ci sono opzioni per ridurre i rischi, tra cui il dott. Gomez ha insistito sul fatto che le donne in giovane età dovrebbero consultare chiedere il medico se è utile prendere la pillola, perché sebbene possa ridurre il cancro ovarico, ci sono rischi che devono essere valutati.

Un altro aspetto importante evidenziato dal medico è che la donna deve conoscere e discutere la storia familiare per determinare i propri rischi e quindi possono essere condotti studi genetici, in modo da poter prendere una decisione trascendentale a favore della salute.

Guarda l’intervista completa:

Back To Top