AFP / Bucarest
L’Austria ha rotto per la prima volta la fase a gironi di un Campionato Europeo con una vittoria per 1-0 sull’Ucraina a Bucarest lunedì per passare agli ottavi di finale, dove sabato affronterà l’Italia a Londra.
Lo stesso pareggio con Ucraina e Austria, che hanno battuto la Macedonia del Nord e l’Olanda nelle prime due partite, ora dipende dall’essere una delle prime quattro terze parti.
Il girone C si chiude in Olanda con 9 punti e l’Austria al secondo posto con 6 punti. L’Ucraina è al terzo posto con tre unità, mentre la Macedonia settentrionale chiude con zero punti al semaforo rosso.
L’unico gol della partita è stato segnato da Christoph Bamkardner (21), che ha dovuto essere sostituito con un colpo alla testa 12 minuti dopo.
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L’Austria finalmente “ha scritto la storia”, ha chiesto il loro allenatore Franco Foda. Overton e dinamico, è stato molto più alto dell’Ucraina nel primo tempo e avrebbe potuto andare all’intervallo con buoni ritorni se il suo attaccante Marco Arnadovic avesse avuto qualche pallottola negli stivali.
Rigore in uno contro l’attaccante e non riesce a combinare un buon tiro (42), poi viene servito da Alessandro Shop, che supera sulla fascia destra, che non sbaglia mai più (47+2).
Arnadovic, fuori posto
Anche dopo che una partita è stata sospesa per oltraggio a un giocatore della Macedonia del Nord, Arnadovic è ancora scosso dalle polemiche che ha sollevato.
Pamkardner ha colpito dalla sinistra invece che dal centro questo lunedì, come aveva fatto nelle prime due partite, quando si è ritrovato con l’unico corner tirato con forza e impiego dall’onnipotente capitano austriaco David Alaba.
L’attaccante, 21enne centrocampista dell’Hoffenheim, ha dovuto lasciare il campo dodici minuti dopo essere stato colpito frontalmente in angolo. Scoop al posto suo.
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L’Ucraina ha mostrato una faccia affascinante e molto imprecisa nelle sue prime due partite, con solo tre occasioni “decenti” nell’intera partita.
Nella ripresa ha provato a fare un passo in più. Ha circondato il territorio austriaco senza violare l’ordine guidato da Alaba.
La sua scelta migliore è il cross dalla destra di Roman Yarem Sook, che non trova la porta (87).
Nonostante la sconfitta, i leggendari giocatori guidati da Andrei Shevchenko sono venuti in tribuna per ringraziare i loro fan. In attesa di una carambola per aggiungere uno dei 16 migliori del continente.
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