L’arte della scienza

L’arte della scienza

Un viaggio nella scienza del passato e del presente con prospettive future che comprende ritratti di donne e uomini sul campo, di epoche diverse, che ben rappresentano la visione italiana della cultura. sforzarsi di pensare Italia: l’arte della scienzaMostre che aprono oggi alle 19:00 alla Pinacoteca UdeC.

La mostra racconta alcune linee di ricerca italiane e si sviluppa attraverso la presentazione di oggetti, video, multimedia, testi e intuizioni. Propone una selezione di scoperte esemplari su temi di grande interesse: ambiente, spazio, cibo, beni culturali e salute. Il progetto è stato coordinato dalla Fondazione IDIS – Città della Scienza e i suoi contenuti sono frutto della collaborazione di due musei scientifici italiani: Fondazione IDIS – Città della Scienza di Napoli, Museo Galileo di Firenze, Muse – Science di Trento e National Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.

allargare gli orizzonti

Carlos Saavedra, Presidente dell’Università dell’UdeC, ha commentato: “Quello che sta arrivando in questo periodo è l’espansione dei campioni nel nostro Paese basata sulla cooperazione internazionale. L’attività che l’Ambasciata d’Italia ci offre con questa mostra ci permette di integrare una mostra che permette il dialogo tra due mondi, stabilisce il seme del legame e della cooperazione tra due dimensioni della capacità creativa umana: quella artistica e quella scientifica.

Rodrigo Pirasis, Direttore Estensione e Pinacoteca UdeC, ha osservato che “collaboriamo da molto tempo con l’Istituto Italiano di Cultura per allestire una mostra. Fortunatamente, siamo riusciti a portare a termine questa mostra, che sarà un grande traguardo per Concepción e il Cile. Siamo molto lieti che l’Italia abbia scelto la nostra città per spedire questo esemplare direttamente attraverso la nostra università.Questo sottolinea la necessità di internazionalizzare le nostre pratiche culturali, attraverso una mostra che sarà un grande contributo al grande pubblico, ma anche alle scuole e istituzioni educative”.

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Mauro Batucci, Ambasciatore d’Italia in Cile, ha anche sottolineato l’importanza della mostra, dicendo: “Porta a Concepción gli sforzi italiani per unire scienza, innovazione e bellezza. Questa unione è una parte essenziale della cultura e della vita del nostro Paese. Siamo felici che Concepción abbia scelto questo evento, che è l’apice del suo programma #ItaliaEnergiaCreativa Siamo convinti che la sostenibilità richieda una consapevolezza collettiva molto ampia, al di là degli esperti.La scienza deve avvicinarsi alle persone.Per raggiungere questo, l’arte e il senso del bello possono essere fattori chiave. Grazie alla Pinacoteca UdeC per aver collaborato a questa impresa”.

Cristina Di Giorgio, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Santiago, ha dichiarato: “La mostra testimonia il ritorno della cultura italiana nella regione e il rafforzamento della cooperazione tra Italia e UdeC. La mostra intende sensibilizzare il pubblico sulla ruolo di primo piano della ricerca scientifica e tecnologica italiana; un privilegio tradizionalmente relegato al passato, collegandolo con figure del calibro di Galileo Galilei e Leonardo da Vinci prima e Guglielmo Marconi ed Enrico Fermi poi, che però si rivela essere più moderni che mai, come dimostra l’assegnazione del Premio Nobel per la Fisica 2021 all’italiano Giorgio Baresi.

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