Con una prestazione sana, la squadra di rugby dell’Argentina è caduta da 20 a 13 contro il Galles questo sabato, nella sua seconda presentazione della finestra internazionale.
I Pumas avevano battuto l’Inghilterra la scorsa settimana, ma questa volta non avevano lo stesso volo contro i XV Dragons e dopo ben primi 20 minuti, tutto da casa.
La migliore partita dell’Argentina si è vista nei primi 20 minuti, aveva il controllo di palla e territorio, proponendo e subendo alcune infrazioni al rivale, Emiliano Boffelli infila con successo (6-0).
Il Galles, che ha bisogno di un restyling dopo aver sofferto negli All Blacks, si è impegnato e ha capitalizzato il loro gioco fisico. Ha dominato il suo gruppo e ha segnato la sua prima meta con un maul (Doulube Falatou), ottenendo il punteggio di 10-7 quando Gareth Anscombe ha trasformato un rigore a 36 m (ha contribuito alla conversione precedente).
L’Argentina ha commesso qualche errore e ha mostrato troppa fiducia in alcuni passaggi, come il fallimento di Juan Cruz Mallya in campo dell’Albiceleste: si è impossessato del pallone solo dopo il calcio di Domos Williams, ma non si è accorto dell’arrivo quando è andato a calciare. “9” è rosso e lo batte nonostante il concorrente salti. La palla rimbalza su Williams ed è andata dritta all’argentino Ingole, la cui meta è stata assegnata al mediano di mischia gallese.
Al 62m, Rhys Priestland ha trasformato un altro rigore per il 20-6. A sette minuti dall’inizio della partita, l’Argentina ha segnato una meta con una buona linea e un gioco di maul, quando Nahuel Detas Sabarom ha impostato il risultato sul 20-13.
Dopo la conferma di oggi, il cast di Albiceleste concluderà la stagione internazionale sabato prossimo contro Scotland 19, in programma alle 12:15 al Murrayfield Stadium di Edimburgo.
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Ecco come sono state classificate le squadre all’inizio del torneo:
Galles: Gareth Thomas, Ken Owens e Lewis; Will Rowlands e Adam Beard; Lydiat, Justin Deburic (capitano) e Doulup Falleta; Toms Williams e Anscombe; Rio Dyer, Nick Tompkins, George North e Cuthbert; Louise Rees-Jamid. Allenatore Wayne Bivack.
Argentina: Juan Cruz Mallya; Mateo Carreras, Matías Moroni, Jerónimo de la Fuente e Emiliano Boffelli; Santiago Carreras e Gonzalo Bertrano; Pablo Matera (Capitano) Marcos Creamer e Juan Martin Gonzalez; Tomás Lavanini e Matías Alemanno; Francisco Gómez Kodela, Augustin Greavy e Thomas Gallo. Allenatore: Michael Seika.
Francia, inarrestabile
Oltre a Galles-Argentina, sabato si sono giocate altre amichevoli internazionali.
La finestra autunnale europea si chiude domani con Romania-Uruguay (8.20, Star+) e poi Scozia-Nuova Zelanda (10.05, Star+).
La Francia ha aggiunto la sua tredicesima vittoria consecutiva con una vittoria per 30-26 sui campioni del mondo del Sud Africa a Marsiglia questa sera.
Contro l’Australia sabato scorso (30-29), il XV francese ha vinto in volata negli ultimi 20 minuti: 23-19 con 56m. Si è rialzato con un rigore di Tomas Ramos (59m) e poi una meta di Sibily Falladia per il 27-26 74m. Infine Ramos ha assegnato un altro rigore sui 79 metri. Per il punteggio finale.
Ma la sorpresa di giornata è stata la vittoria per 28-27 dell’Italia sull’Australia a Firenze, vittoria storica per gli Azzurri che hanno sconfitto per la prima volta i Wallabies.
In questo video, il miglior match tra italiani e australiani:
D’altra parte, all’inizio della giornata, l’Irlanda ha ottenuto una clamorosa vittoria per 35-17 sulle Fiji a Dublino, dove i locali hanno segnato cinque mete.
Quello che segue è il party compact:
Da parte sua, l’Inghilterra ha pareggiato con una sconfitta contro Las Pumas (30-29) e ha battuto il Giappone 52-13 (7 mete).
La partita si è giocata a Twickenham davanti a 81.087 entusiasti per la partita contro la Nuova Zelanda il fine settimana successivo.
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