Con una calma di sentimento caratterizzato in ogni momento, la squadra spagnola Ha incontrato il suo ultimo incontro del gruppo composto da I compiti sono finiti e possibilità di prendersi delle pause. C’erano solo tre giocatori nella formazione titolare e, nonostante l’inizio di bell’aspetto, non si può trascurare un calo di forma mostrato finora.
Norvegia che gli ha servito il pareggio Per raggiungere le semifinali come seconda nel girone, L’intero gruppo era protetto e proposto. Una difesa a cinque si allinea per ridurre al minimo la palla e il pericolo per la Spagna. Nonostante gli sforzi del sempre potente Diao in gara, la mancanza di distacchi è stata attribuita al primo atto e l’Arrons finale, che aveva una forte presenza di titoli, non ha fatto cadere il muro.
Garrido ha perdonato L’occasione più nitida è stata una palla morta in area di rigore dopo uno sbilanciamento di Diao, che pochi minuti dopo ci ha provato con un tiro-cross. La Norvegia non ha toccato il territorio spagnolo. Un pericoloso colpo di testa di Faras è stato l’unico pareggio, mentre il suo portiere Ree è stato il migliore in campo per respingere la porta di Dani Rodríguez.
Anche meno Contiene Primo atto, L’ingorgo della Spagna è stato risolto dall’allenatore con tre cambi durante l’intervallo, utilizzando Ivan Fresneda, Cesar Palacios e Alex Valle. Ha cambiato il paesaggio negli ultimi metri con più immaginazione e visione. Le visite aumentarono a loro rischio e pericolo, ma Rhee evitò la conquista spagnola.
Una grande mano ferma è stata la chiave per il cross di Volley dopo un’ottima collaborazione con Dani Rodríguez. L’arrivo in scena di Ilias è stata l’ultima spinta per la Spagna Meritevole di un jackpot. Nonostante una mossa brillante della firma del Villarreal, ha esaurito i colpi pieni dopo aver lasciato due rivali dietro in fuga. Gonzalo García e Palacios hanno mantenuto il vantaggio prima che Ilias chiudesse con un altro. Non è il giorno.
IL Una serie di tentativi da parte della Spagna Non ha subito gol, ma ha giocato con compostezza per tutto il girone, siglando il primo passaggio in semifinale della sua storia senza arrivare dalla Norvegia al secondo atto. La Spagna affronta l’Italia (giovedì, 21:00) alla conquista del nono titolo europeo Under 19.
0 – Spagna: Astragalo; David Jimenez, Gedari, Yarek (Ivan Fresneda, m.46), Felix Carreta; Dani Rodríguez (Gonzalo García, m.67), Pujol, Garrido, Daniel Pérez (César Palacios, m.46); Asane Diao (Ilias, m.75) e Manuel Angel (Alex Valle, m.46).
0 – Norvegia: Rif; Solheim (Murugesappillai, m.60), Haram, Hopland, Ekely; Rodzoi, Odegaard (Aus, m.70), Pratt (Brucet, m.60), Basi, Sivertsen (Skogvold, m.70); e Barrows (Flataker, m.89).
Arbitro: Yigal Frid (ISR). Ha fatto da mentore a Manuel Angel (26) e Garrido (36) per la Spagna; E nella squadra norvegese, Pratt (44), Solheim (49) e Odegaard (70) hanno segnato punti.
incidenti: Relativo alla terza giornata del Gruppo B della Divisione Europea Under 19 disputata allo stadio di Gozo (Malta).
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