La produzione industriale in Italia ha registrato a marzo un calo dello 0,5% rispetto al mese precedente, ha riferito venerdì l’Istituto nazionale di statistica (Istat).
Questi dati riflettono un “forte rallentamento nel primo trimestre”, che ha registrato una contrazione dell’1,3% rispetto agli ultimi tre mesi del 2023.
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La produzione industriale in Italia ha registrato a marzo un calo dello 0,5% rispetto al mese precedente, ha riferito venerdì l’Istituto nazionale di statistica (Istat).
Questi dati riflettono un “forte rallentamento nel primo trimestre”, che ha registrato una contrazione dell’1,3% rispetto agli ultimi tre mesi del 2023.
Si prevede che la produzione industriale in Italia subirà una contrazione del 2,5% nel 2023, gravata da tassi di interesse elevati che frenano gli investimenti. L’indicatore è aumentato leggermente dello 0,1% a febbraio, dopo aver registrato un calo dell’1,4% a gennaio.
Rispetto a marzo 2023, la produzione industriale è diminuita del 3,5%, secondo i dati corretti per il calendario.
Il prodotto interno lordo (PIL) dell’Italia ha registrato nel primo trimestre un’espansione dello 0,3% rispetto al periodo precedente, grazie al buon andamento delle attività in tutti i settori.
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Il governo del primo ministro Georgia Meloni ha rivisto al ribasso le previsioni per il 2024 all’inizio di aprile e prevede un’espansione del Pil dell’1% nel 2025 con una crescita dell’1,2%.
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