Oggi la Federcalcio internazionale (FIFA) ha disposto che la nazionale di calcio argentina, qualificata ai Mondiali in Qatar, affronterà il 22 settembre, in qualità di ospite, il Brasile, la classica partita sudamericana che incontra la sesta data di le qualificazioni sospese l’anno scorso. Inoltre, la FIFA ha invitato la Confederazione calcistica brasiliana a “comunicare i dettagli della partita (sede, stadio e programma) al più tardi entro il 22 giugno”.
La riunione è stata sospesa lo scorso 5 settembre alle 17. Dal primo tempo allo stadio New Coimica di San Paolo per l’ingresso nello stadio delle ASL, che hanno chiesto a Emiliano “Depo” Martinez, Christian “Kitti” Romero, Emiliano Buendia e Giovanni Lo Celso di lasciare il campo di giocano e sono stati espulsi dal Paese, accusati di aver falsificato annunci pubblicitari per il loro ingresso nel territorio brasiliano.
I quattro calciatori, squalificati dalla FIFA per due partite, all’epoca erano controversi a causa della loro residenza nel Regno Unito in una situazione di restrizioni a causa degli infortuni dovuti al Covid-19.
L’AFC ha chiesto la vittoria della partita, ma la Commissione Disciplinare FIFA ha deciso che doveva essere giocata di nuovo, oltre a infliggere una pesante multa a entrambe le squadre e a sospendere quattro calciatori argentini per non aver rispettato i protocolli stabiliti (Emiliano Buendia, Emiliano Martinez, Giovanni Lo Celso e Christian Romero, tutti in due match).
L’AFC ha impugnato questa sentenza e nei prossimi giorni è attesa una decisione. Nel caso in cui non sia favorevole alla sua posizione, la Federcalcio argentina può sollevare il proprio reclamo presso il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS), con sede a Losanna, ma bisognerà scoprire se tutto questo si risolverà prima questa amichevole. partita.
L’Argentina, allenata da Lionel Scaloni, è arrivata seconda con 39 punti nelle qualificazioni sudamericane vinte dal Brasile con 45 punti.
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