Il settore sportivo spagnolo trova nel mercato estero la sua ancora di salvezza. Nel primo semestre è stato negativo, con l’export in calo del 4,8%. Questo settore ha registrato incrementi a doppia cifra nelle vendite in alcuni dei suoi mercati più importanti, come Italia e Stati Uniti.
particolarmente, Le vendite di prodotti di attrezzature sportive sono aumentate del 17,2% verso l’Italiail secondo mercato estero più grande del settore, pari a 186 milioni di euro, 26,7 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2023.
L’aumento delle esportazioni verso l’Italia ha in parte attutito il colpo inferto alla Francia, la principale destinazione per le vendite spagnole di articoli sportivi, biciclette, barche e altri articoli dedicati agli sport acquatici: Le vendite verso il paese vicino sono diminuite del 22,4% nel periodo gennaio-giugnoUn decremento in termini assoluti di 64,1 milioni di euro.
Le vendite in Italia, secondo mercato del settore, sono aumentate del 17,2%, con un incremento di 27 milioni di euro.
Un’altra fonte di vendita degli articoli sportivi spagnoli erano gli Stati Uniti, che erano il settimo maggiore cliente del settore. All’estero nel primo semestre. Le esportazioni verso il Paese nordamericano sono cresciute del 31,3%, con un incremento in termini assoluti di 7,3 milioni di euro, attestandosi a 30,8 milioni.
Le esportazioni sono aumentate anche in mercati come la TurchiaCon un incremento del 6%, raggiungendo i 13 milioni di euro (che collocano il Paese al dodicesimo posto nella classifica dei clienti del settore); In Grecia, un aumento del 3,3% (fino a 10,3 milioni), o in Danimarca, un aumento del 9% (fino a 8,5 milioni).
Con valori complessivi più modesti, ma entro vertice Anche 20 dei maggiori clienti del settore spagnolo dell’attrezzatura sportiva sono svedesi, con un incremento del 4,2% (fino a 8,5 milioni); Messico, con un incremento del 20% (a 8,2 milioni), e Norvegia, dove le vendite sono aumentate del 50,7%, a 7,4 milioni di euro.
All’estremo opposto, il risultato più importante in termini assoluti è senza dubbio quello ottenuto dalla Francia.Nel primo semestre la domanda di articoli sportivi spagnoli è stata inferiore di 80 milioni di euro rispetto a due anni fa (nella prima metà del 2022 le vendite sul mercato francese hanno superato i 300 milioni di euro).
Solo uno dei mercati in vertice In termini relativi, 20 clienti del settore hanno superato il calo registrato in Francia: le esportazioni verso la Repubblica Ceca sono diminuite del 33,7% a 9 milioni di euro, mentre le vendite in Svizzera sono diminuite del 16% a 19,2 milioni di euro.
Nel resto dei principali mercati i cali sono stati per lo più inferiori alla media. E’ quanto accaduto in Germania (terzo mercato estero per il settore), con un calo dell’1,7%; Portogallo (quarto), con un calo del 4,9%, e Polonia (quinto), con una contrazione dell’1,9%.
L’export calzaturiero spagnolo nel suo complesso ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con Con un valore di 1.062,4 milioni di euro, in calo del 4,8%. Rispetto allo stesso periodo del 2023. Secondo i dati di Icex España Exportación e Inversiones, Lo scarso andamento delle vendite all’estero del settore spagnolo dell’attrezzatura sportiva si è verificato in un semestre debole per l’insieme delle esportazioni spagnole. di beni che si sono ridotti del 2,5% anno su anno.
Inoltre, anche le importazioni sono diminuite a un ritmo più rapido rispetto alle esportazioni; Nello specifico, le importazioni di articoli sportivi ammontano a giugno a 1.513,6 milioni di euro, in calo del 6% rispetto allo stesso periodo del 2023.
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