Samuel González di La Plata partecipa al Campionato Mondiale del Panettone in Italia, l’unico campionato internazionale dedicato a quell’impasto di pasticceria.
“Samuel è uno specialista della pasta madre. “Si è preparato molto per questo evento e, insieme al suo team, lavora in una sorta di laboratorio con severi standard di qualità”, ha detto al giornale sua madre, Alicia Kokorza.
Samuel, 44 anni, è il maggiore di cinque fratelli. Prima di brillare in cucina, si è diplomata come insegnante di educazione fisica e ha studiato medicina all’UNLP per un anno e mezzo, finché non si è resa conto che la sua carriera era altrove.
“Voglio diventare uno chef”, ha detto a sua madre. Successivamente entra a far parte della “Gado Dumas Culinary School” e ottiene il diploma di chef.
Ora è un rinomato pasticciere a Verona, in Italia, una città in cui arrivò come turista 20 anni fa, che gli ha permesso di mettere radici e crescere.
Oltre alla specializzazione nel lievito madre, è specializzato nella pasticceria salata, nello zucchero artigianale, nel bandoro e nel panettone.
“Per lui è molto importante partecipare a questo Mondiale. Oltre ad essere pasticcere è anche docente ed è esperto di lievito madre.
Una delle sfide del pasticciere di La Plata è stata quella di creare un panettone con prodotti argentini.
La squadra argentina è coordinata dal rinomato pasticcere Juan Manuel Alfonso Rodríguez (proveniente da una panetteria tradizionale nel quartiere Saavetra di Buenos Aires). È stato il primo da tutti gli Stati Uniti a qualificarsi per la competizione internazionale.
Completano la delegazione argentina Mariano Zichert, che l’anno scorso si è classificato nono alla Coupe Du Monde de la Pâtisserie in Francia ed è stato campione di pasticceria latinoamericano nel 2016, e Nicolas Welsh, direttore della pasticceria della Scuola di Arte Gastronomica. di Buenos Aires, direttore di zona dell’Istituto Cato Dumas e attuale direttore della Scuola di Pasticceria NW di Buenos Aires.
È stato riferito che la finale si terrà a Milano. Della giuria farà parte anche il rinomato chef Mauro Colagreco di La Plata.
I concorrenti dovranno cucinare tre tipologie di panettone che dovranno essere preparate contemporaneamente.
Ogni dettaglio verrà valutato durante la preparazione e la presentazione finale.
La sfida prevedeva la creazione di un classico panettone italiano all’uva con arance candite; Un choctone di pastella di cioccolato semidolce e pezzetti di cioccolato; E un panettone innovativo deve contenere sale e almeno due ingredienti comuni al Paese rappresentato.
Verrà valutato anche il confezionamento e l’impiattamento, che dovrà essere accompagnato da alcuni accessori a vostra scelta.
Come spiegato, oltre all’Argentina partecipano chef provenienti da Francia, Germania, Italia, Giappone, Polonia, Spagna e Taiwan.
concorrenza
Quest’anno la competizione di pasticceria più famosa d’Italia si gioca a squadre, non più da soli. Questo evento internazionale è organizzato e promosso da Mother East e Accademia Italiana del Panettone, insieme a host Milano e Italian Gourmet come media partner ufficiale.
Sono otto le squadre composte da maestri provenienti da tutti i Paesi in lizza per produrre il “Miglior Fermento di Natale del Mondo” per aggiudicarsi il primo titolo PWC (Campionato Mondiale del Panettone).
Dopo la prima giornata dedicata all’adattamento della pasta madre, nei laboratori di Paul si svolgerà la competizione, con quattro squadre europee e quattro extraeuropee.
Ogni squadra è composta da tre professionisti e un team leader, provenienti da un paese rappresentato, selezionato e nominato dalle scuole professionali indirizzate dalle ambasciate all’Accademia MLM.
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