11 agosto 2023
Dati di interesse
- Fine del XIX secolo. La malaria ha causato 2 milioni di casi ogni anno (15.000-20.000 dei quali mortali) e dal 1890 al 1900, da 2.000 a 2.200 persone sono morte di malaria ogni anno in Sardegna.
- 1939. 138 decessi denunciati in Sardegna; 88 nel 1940; 169 nel 1946.
- 1949. Nel paese sono stati segnalati 411.000 casi di malaria
- 1946. La Sardegna ha segnalato 74.641 casi; 39.303 nel 1947; 15.121 nel 1948; 1.314 nel 1949; 0 nel 1950; 9 nel 1951; 0 nel 1952.
- 1946-50. La malaria è stata debellata dalla Sardegna attraverso l’uso massiccio del DDT.
- 1956. Un caso autoctono è stato segnalato in Sicilia (A Plasmodium vivax (a Palma di Monteciaro)
- 1962. Casi sporadici nel palermitano.
- 1970. L’Italia è stata certificata “malaria free” dall’OMS nel novembre 1970.
Casi di importazione e/o interesse
- 1966-1970 Ogni anno vengono segnalati in media 33 casi di malaria importata;
- 1993-1996. Ogni anno vengono segnalati in media 782 casi.
- 1986-1996 Sono stati segnalati in totale 5.843 casi, la maggior parte dei quali importati (7 correlati a trasfusioni, 2 di “malaria da aeroporto” e 7 sospetti). L’88,1% dei casi è stato importato dall’Africa; 88,4% dal 2002 al 2006
- 1997. È stato segnalato un caso di malaria indigena (B. Vivax) in Maremma (Toscana) – Anopheles lapranchiae è implicito come vettore.
- 2009. Probabili casi di malaria autoctona nella regione del Lago di Fondi
- 2011. Probabili casi di malaria autoctona in Calabria.
- 2017. Sono stati segnalati sette casi di malaria non importata: due nosocomiali e cinque criptici.
- 2017. Un gruppo di 4 casi di malaria criptica Plasmodium falciparum
- 2017. Una donna nel nord Italia è morta di malaria autoctona, apparentemente per trasmissione nosocomiale. Quell’anno i focolai di malaria furono limitati a Ginoza, in Puglia.
- 2014. 705 casi di malaria importata
- 2015. 706 casi di malaria importata
- 2016. 88 casi di malaria importata
- 2017. 830 casi di malaria importata
- 2018. 722 casi di malaria importata
vettori
- Vettori potenziali locali Anofele superpictus, UN. Magulibenis E Anna Labranchie.
- Anopheles atroparvus Fu per lungo tempo la principale responsabilità in cambio, e lo è tuttora in Toscana (Foreste di Fucecchio e Cerbaie, Grosseto e Siena).
- An.Sasarovi È stato osservato soprattutto in Puglia e Sardegna, ma non dal 1994.
- Anna Labranchie Si trova in Toscana (provincia di Croceto e aree a risicoltura intensiva), Puglia (pianure costiere adriatiche dal lago di Lesina al fiume Candelaro), Calabria (pianure costiere dei versanti tirrenico e ionico e interno adiacente) Puglia, Sicilia (rurale). regioni costiere e montane); e Sardegna (aree rurali costiere e montuose).
- Più superpitto Si trova in Calabria (pianure costiere dei versanti tirrenico e ionico e interno adiacente) e Sicilia (aree rurali costiere e montuose).
- Il complesso è identificato Anopheles maculipennis, Anopheles claviger E Anofele plumbio In Provincia di Trento (dal 2008 al 2018)
Malaria Italia
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