Il Vaticano si sta preparando per un evento a cui è prevista la partecipazione 40 capi religiosi di tutte le sette e circa 10 studiosi Famosa in tutto il mondo per affrontare la necessità di frenare il cambiamento climatico e proteggere la biodiversità da Vertice sul clima (COP26) che si terrà dal 1 al 12 novembre 2021, a Glasgow (Scozia).
“Abbiamo chiamato in giro دعونا 40 leader Rappresentano le principali religioni del mondo e 10 scienziati si uniranno in un invito alla COP26L’ambasciatore del Regno Unito presso la Santa Sede ha spiegato: Sally Jane AxworthyAlla conferenza stampa in Vaticano dove sono stati presentati alcuni dettagli dell’evento.
“Occorre coinvolgere le giovani generazioni con impegno ed entusiasmo”
La conferenza si terrà dopo 4 ottobre Girerà intorno al titolo Fede e scienza: verso la COP26Axworthy ha spiegato che il ruolo dei leader religiosi sarebbe quello di “rivelare la loro teologia sull’ambiente”, nonché “spiegare le azioni che hanno intrapreso finora” per proteggere il pianeta e infine Determina gli obiettivi futuri, inclusa una lettera ai leader politici che parteciperanno alla COP26.
Per preparare l’evento politici e scienziati che non sono stati identificati, Abbiamo avuto 6 incontri virtuali da gennaio ad oggi. “Ogni leader religioso e scientifico ha espresso le proprie opinioni. C’è stata una notevole convergenza di opinioni”, ha detto il diplomatico.
Da parte sua, l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede ha detto: Pietro SebastianiLui, altro co-sponsor di questo incontro, ha evidenziato altri eventi paralleli che si svolgeranno nel Paese alpino per preparare e sostenere la COP 26.
Così, dal 30 settembre al 2 ottobre, Milano ospiterà una riunione dei ministri di tutto il mondo che faranno parte dei vari comitati che negozieranno gli accordi sul clima alla COP26. L’obiettivo è fornire un ambiente che consenta loro di farlo”, ha affermato Sebastiani.discussione informaleI principali aspetti “politici” per poter Hai un “COP con risultati positivi”.
La città italiana ospiterà anche un incontro chiamato Youth4Climate: ambizione di leadership Dal 28 al 30 settembre, circa 400 giovani da tutto il mondo tra i 15 e i 29 anni In rappresentanza di 197 paesi che parteciperanno alla COP 26. “Questi giovani sono stati selezionati attraverso una piattaforma speciale delle Nazioni Unite (ONU). È essenziale Coinvolgere l’impegno e l’entusiasmo delle nuove generazioniأجيال‘ rassicurò il diplomatico.
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