In uno zero che tante “piccole” squadre hanno vinto, Movistar è ancora vuoto
Che cose, due anni fa, no, Il Giro de Italia è blu, il cielo è blu, Portando un Movistar, nella parte posteriore Michael Landa, Sì Richard Carbas Camminando verso il rosa.
Due anni fa, esattamente due, il weekend tra Piemonte, Valle d’Astra e Lago di Como, è stata un’avventura di 72 ore che ha cambiato la vita di uno dei rider più amati di cui abbiamo parlato a Ploton, Carabas.
Le cose sono molto diverse oggi per Movistar al Giro d’Italia. Piuttosto possiamo dire che non hanno rotolato. In una gara, le squadre non sono così abituate a toccarsi i capelli Intermach, AG2R e Cofitis, Movistar non ne sente l’odore.
Anche se Elo vince a Joncolon con Lorenzo Fortunado, Cherubino di 25 anni, ha catturato il fuggitivo, per cui Pedro ha insistito con il piede sbagliato.
A meno di cinque giorni dalla fine, la posizione generale è che debbano essere distribuiti premi succosi e aperti, ovvero cinque vittorie definite come posti di tappa e top ten, e quattro vittorie, in termini di superiorità attesa Caro Filippo -Vediamo Evenpol– A Milano Crono.
Questi cinque, anziché quattro livelli, I Blues dovrebbero fare uso della piccola arte praticata a casa per dare la caccia e finirla.. In uno Zero, Movistar non ha chiarito nulla su quale sarebbe stata la lista dei vincitori.
Elenco delle parti di questo tour È uno dei più bassi degli ultimi tempi, Diciamo tutto con affetto a tutti i vincitori del premio, ma costituisce un precedente, ad esempio, rispetto alla Vulta o al Tour dello scorso anno.
“Ninja del bacon. Avvocato di viaggio. Scrittore. Esperto di cultura pop incurabile. Fanatico di zombie malvagio. Studioso di caffè per tutta la vita. Specialista di alcol.”