Un raccoglitore di rocce italiano noto come Jordan Jeffrey Baby, 26 anni, è stato trovato morto in una prigione a Pavia, vicino a Milano, nel nord Italia.
Giordano Dindi, il suo vero nome, è stato condannato a quattro anni e quattro mesi di carcere per la rapina, con l'aggravante dell'odio razziale disposta dal tribunale di Monza.
Secondo il quotidiano spagnolo El Mundo, due anni fa il musicista divenne noto per un video apparso sulla stazione Garnet (Brianza) in cui prendeva in giro un immigrato nigeriano.
Ad oggi, ciò che è accaduto in prigione è oggetto di indagine. L'ipotesi principale è che si sia tolto la vita, anche se non è escluso l'omicidio in quanto avrebbe denunciato “abusi e violenze” all'interno del carcere.
Il suo avvocato ha parlato della questione, evidenziando i maltrattamenti denunciati da Rockpicker: “Il mio cliente non sarebbe mai dovuto tornare in quella prigione. Ieri (lunedì ndr) alle cinque del pomeriggio gli ho chiesto un colloquio telefonico e non mi è stato suggerito un epilogo del genere. Come uomo ero depresso, ma come avvocato avrei lottato per fare chiarezza su tutto, a cominciare dall’autopsia. La morte di un ventiseienne del genere è un fallimento per tutti.
Dopo la notizia, il suo account Instagram ha condiviso un messaggio di addio: “Non sei una persona cattiva, non sei un criminale… Eri un'artista ed è per questo che vivrai per sempre”.
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