Il raduno del Foro Italico di Roma è ancora una mascotte per Paola Otero. La 18enne di Coruna si è qualificata ieri nella prova degli 800 metri per la sua prima finale europea nella categoria assoluta dopo aver completato le qualifiche con il settimo miglior punteggio per i partecipanti. Nuoto del CN Arteixo, che ha vinto un anno prima, sullo stesso palco, ha conquistato il bronzo nell’evento giovanile continentale, con un tempo di 8:35:60, molto vicino al suo miglior record di tutti i tempi. Si è classificata terza nella sua serie, vinta dalla tedesca Isabella Goss (8.30.01) e dalla turca Deniz Ertam è arrivata seconda (8.33.43) – all’inizio c’era un problema con lei perché era chiaramente arrivata seconda ma i risultati le davano terza posto dietro Corona- . Oggi alle 19:26 sarà tra i primi otto.
Paula Otero ha nuotato in una prova molto equilibrata ed equilibrata. Ha praticamente raddoppiato, il che significa fare lo stesso tempo nella prima parte della distanza come nella seconda da quando ha superato i 400m in 4.17.08. Infatti, ad eccezione dei primi 50 metri, che ha fatto in 30.56, e dell’ultimo (31.70), ha fatto i restanti 14 metri in 32 secondi, anche dieci in meno di 32.5. Al via dei 250 era terza e non lasciava la posizione, staccando in parte dalla tedesca Leonie Beck e dall’ungherese Bettina Fabian per consolidare la sua posizione che le ha praticamente assicurato la finale nonostante ci fosse ancora una serie di vittorie consecutive nuoto. Ha dovuto aspettare e anche se è stato investito da quattro nuotatori della terza manche, era lì. Il primo obiettivo è stato raggiunto. Grande contentezza dopo una stagione difficile in cui, oltre ad affrontare il trasferimento in categoria assoluta e il suo ultimo anno di liceo, compreso EBAU, ha superato il COVID e due mesi fa ha raggiunto i Mondiali a Budapest, dove non ha potuto lascia una buona immagine
La migliore di tutti i tempi e che partirà come favorita per l’oro in finale è l’italiana Simona Quadarella, che si è presentata nella terza serie con 8.23.46. Gus è arrivato secondo, davanti alla piccola turca Murphy Tuncel (8.31.12), all’altra italiana Martina Caraminoli (8.33.25), all’altra turca Ertam e alla portoghese Tamila Hulup (8.34.25). Settima è Paula Otero e suggella la qualificazione alla finale tedesca Leonie Beck (8.36.43). L’altra spagnola in prova, Angela Martinez, è uscita alle porte chiudendo nona con 8.39.32. Coruñesa avrà oggi una nuova opzione per continuare a migliorare ed espandere le sue esperienze e il suo track record.
Juan Luis Ponce, 5° nei 400m, miglior risultato spagnolo nella prima giornata
Joan Lluís Pons ha ottenuto il miglior risultato per la delegazione spagnola nella prima giornata dei Campionati Europei di Nuoto in programma a Roma (Italia). Il nuotatore delle Baleari è arrivato quinto nella finale stile 400, prova in cui aveva già raggiunto una finale olimpica e una medaglia continentale. Lo spagnolo ha avuto la possibilità di finire sul podio negli ultimi 50 metri, con l’oro dell’italiano Alberto Razzetti (4.10.60), seguito dall’ungherese David Verasto (4.12.58). Il bronzo doveva essere diviso tra un altro italiano, Andrea Matiazzi, un altro ungherese, Hubert Kos, e gli spagnoli. E onestamente questo grado era rispettivamente con 4.13.29, 4.13.77 e 4.14.31. Il turno di qualificazione della mattinata è stato molto positivo per la delegazione spagnola. Mario Mola e Alberto Lozano hanno superato il 50° Butterfly di qualificazione, ma non sono riusciti a superare le semifinali al 10° e 12° posto. In 100 partite gratis, Ainhua Campabadal è rimasto nella serie e Lydon Muñoz ha raggiunto le semifinali, ma è rimasto senza gol. Nei 200 dorso infine, le due spagnole, Carmen Wheeler e Africa Zamorano, sono arrivate nel pomeriggio anche alle semifinali. Tra questi, è arrivato solo secondo tra i migliori ad aggiungere la terza finale per la Spagna dopo lo stesso Ponce e Paula Otero di Coruna. Ieri ci sono state solo tre finali. Modello 400 maschile e 2 stile libero 4 x 200m. L’Olanda ha sconfitto le donne e l’Ungheria sugli uomini.
“Ninja della musica. Analista. Tipico amante del caffè. Evangelista di viaggi. Esploratore orgoglioso.”