La Vicegovernatrice Laura Strata ha visitato il Centro di Medicina Nucleare e Molecolare di Entre Rios (CEMENER) nell’ambito di una celebrazione dei 100.000 pazienti curati dal 27 giugno 2016, quando le persone che hanno subito le prime cinque crisi sono entrate in un edificio dell’istituto che segna una pietra miliare nella storia della sanità pubblica della provincia.
Nell’atto firmato martedì mattina, la vicegovernatrice Laura Strata evidenzia CEMENER come “spazio di riferimento per la contea e la regione”. Ha preso atto del traguardo dei primi cinque pazienti curati nel giugno 2016 significa Entre Rios e la successiva firma di un contratto di fornitura di servizi non solo per i membri del lavoro sociale della provincia ma anche per tutti Entre Rios. Ha sottolineato “cosa significa pensare alla salute nel suo insieme ma anche all’accesso”.
In un’altra sezione del suo discorso, ha celebrato decisioni politiche e azioni dettagliate, in una rete e in una squadra. “Se la pandemia ci lascia qualcosa, è che nessuno sopravvive da solo. Attraverso prospettive globali e azioni dettagliate, le risposte che possiamo fornire sono più forti e potenti e quindi possiamo soddisfare le esigenze della nostra gente”.
A seguire, ha fatto i complimenti al Governatore Gustavo Burdette che per motivi di calendario non ha potuto partecipare all’evento, “ma non abbiamo voluto smettere di essere presenti perché consideriamo la salute un investimento, perché conosciamo l’importanza dell’associazione con l’università come spazio per la formazione e l’istruzione”, ha affermato Strata.
In questo contesto, ha evidenziato l’importanza di “contribuire e costruire capitale umano e che la conoscenza sia al servizio dello sviluppo sociale e umano”, come ha rilevato il Vice Governatore dopo aver valutato “chi ha permesso di arrivare fin qui”.
Ha continuato: “Questo centro di riferimento è una pietra miliare nella sanità pubblica e nell’assistenza di qualità. Molte persone di Entre Rios hanno dovuto recarsi in altri luoghi per ricevere assistenza, e alcuni no. Per questo la presenza di questo spazio, simbolo di riferimento della sanità di qualità in provincia e nel Paese, è motivo di festa ma soprattutto per continuare a contribuire all’azione collettiva”, ha sottolineato.
Poi ha evidenziato “il ruolo del comune e la missione di lavoro sociale della gente di Entre Ríos, che, sistemando i propri conti, ha potuto fare ingenti investimenti; anche il governo provinciale che ha fornito la terra, e l’Autorità nazionale per l’energia atomica che ha fornito l’attrezzatura”.
Strata ha anche sottolineato l’importanza di garantire i diritti. “Quando un paese comanda la resa dei conti, quando possiamo preservare e promuovere i diritti, facciamo le cose per bene”, ha detto esprimendo il mio apprezzamento per coloro che lavorano e servono ogni giorno e affinché questo luogo continui ad essere un riferimento e una trascendenza.
Ha aggiunto: “Siamo qui per stare al passo con le sfide che arrivano ma soprattutto costruire politiche e alternative per una società sana che possa accedere ai servizi di qualità che merita”.
Prima che finisse di parlare, il Luogotenente Governatore ha citato Ramon Carrillo. Ha detto che quasi 80 anni fa quel grande schiavo disse: “Le conquiste scientifiche sulla salute sono utili solo se sono alla portata delle persone”. […] La medicina non è solo un mestiere, è una scienza sociale, una scienza politica, una scienza economica e, infine, è anche una forma di cultura e l’espressione più reale del grado di progresso di una nazione.
Medicina di alta qualità
Da parte sua, Adriana Cerquez, scienziata argentina e presidente della Commissione nazionale per l’energia atomica (CNEA), ha sottolineato l’importanza dell’accesso alla buona medicina. “E questo è possibile solo attraverso la ricerca, lo sviluppo e l’insegnamento di nuovi fisici, medici e tecnici”, ha affermato dopo aver evidenziato l’impegno con l’università. risorse non solo nella regione ma anche nel resto delle province e in altri Paesi.
Nel frattempo, il Presidente del CEMENER, Jeswana Aizkorbe, ha fatto riferimento alle funzioni e ai servizi dell’Istituto. Ha detto che si dedicano “alla diagnosi del trattamento del cancro come il day hospital, la radioterapia e la diagnostica per immagini, ma possono essere curate anche altre malattie. Ecco perché stiamo lavorando per espandere i servizi come la clinica medica, la nutrizione e le cure palliative”.
Successivamente, Fernando Canetti, Capo della Direzione dei Lavoratori dell’Istituto di Lavoro Sociale della Provincia di Entre Rios (IOSPER), ha parlato di azione comune. “Il lavoro sociale ha spinto, con la Commissione nazionale per l’energia atomica e il governo provinciale, che abbiamo avuto tutte le trattative, che abbiamo fatto enormi sacrifici delle risorse delle società controllate per investire le opere civili”, ha riferito dopo ha aggiunto, “che oggi siamo qui a festeggiare 100.000 pazienti, ci rende orgogliosi”.
Presenza
All’evento hanno partecipato anche Julio Rodríguez Saenz, membro di CEMENER, Gustavo Santa Cruz, direttore distrettuale di medicina nucleare e radioterapia; Daniele Bianchi, Direttore Generale; Diego Campana, decano della New York University School of Engineering; Nicolás Larragueta e Federico Bregains, fisici responsabili della radioterapia; Guillermina Barrera, direttrice medica del progetto del centro femminile, tra gli altri.
Cos’è CEMENER?
Il Centro Entre Ríos di Medicina Nucleare e Molecolare (CEMENER) è un’istituzione prestigiosa, sia nel paese che nella regione, grazie all’eccellenza e alla competenza del suo team multidisciplinare di risorse umane. Si dedica principalmente alla diagnosi, al trattamento e all’assistenza professionale nell’indagine delle malattie oncologiche, cardiologiche e neurologiche.
Incoraggia inoltre la formazione permanente di scienziati e tecnici, la ricerca, lo sviluppo, l’innovazione e la crescita permanente secondo rigorosi standard internazionali di qualità e sicurezza e promuove l’avanzamento e la diffusione della conoscenza.
Fin dalla sua istituzione, CEMENER è stata un’entità senza scopo di lucro di pubblica utilità, impegnata nella fornitura di cure con un occhio alla comunità, al calore e alla genuina qualità umana, fornendo assistenza sia ai pazienti del servizio sociale, sia alla medicina prepagata, nonché come quelli con risorse limitate. economico. Cercando di dare ad ogni paziente un’assistenza professionale dinamica ed efficace, con l’impegno di migliorare la qualità della sua vita.
Le sue priorità sono il recupero e l’allenamento con qualità, calore e sostegno; Contribuire all’equità del sistema sanitario argentino e allo sviluppo di risorse umane specializzate.
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